Su Facebook amici postano i filmati di cene, brindisi e balli a casa di Daniele Pulcini, il costruttore romano che sta scontando gli arresti in villa dal 4 giugno
Balli a bordo piscina, con doveroso brindisi per festeggiare l’inizio dell’“estate 2015” e musica di sottofondo. Molti però “non possiamo inquadrarli, c’abbiamo il top secret”, dicono i commensali intorno al tavolo. Eccoli i video pubblicati da un amico di Daniele Pulcini che potrebbero inguaiare l’imprenditore romano finito ai domiciliari durante la seconda retata della Procura di Roma Mafia Capitale. Daniele Pulcini non è indagato per mafia, ma per turbativa d’asta.
Di lui scrive il gip Flavia Costantini: “Chiude con Buzzi (Salvatore, ritenuto dai pm braccio sinistro dell’ex Nar Massimo Carminati, ndr) accordi in ordine al subaffidamento di servizi in cambio di una non partecipazione e che concorre nel rafforzare il proposito criminale di costui”. Così dal 4 giungo scorso, Daniele Pulcini si trova ai domiciliari in una villa in un quartiere romano in mezzo al verde: la casa è enorme, con tanto di piscina e giardino.
E qui che sarebbero avvenute le cene e i balli a bordo vasca, secondo i video che Selvaggia Lucarelli è riuscita a salvare (l’amico di Daniele Pulcini infatti li ha eliminati dal web) e a pubblicare il 18 luglio sul suo profilo Facebook. Commenta la Lucarelli: “Daniele Pulcini, i suoi domiciliari li fa così, a casa sua con Antonella Mosetti e amici a bordo piscina che poi pubblicano i video su fb chiamandolo ‘l’uomo nero’”.
In poche ore, i commenti e le condivisioni si sprecano. I video sono due, non ci sono date. Anche se nel primo, radunati i commensali intorno a un tavolo, si brinda all’inizio dell’estate 2015. Daniele Pulcini non si vede. Qualcuno dice più volte che non bisogna riprendere una persona denominata l’uomo nero.
Ancora. Nel secondo video invece ci si esibisce a bordo piscina. La showgirl Antonella Mosetti in vestitino nero e tacchi alti balla al suon di una musica caraibica. Abbiamo chiesto chiarimenti alla difesa di Daniele Pulcini, gli avvocati Tito Milella e Luigi Giuliano, che si dicono molto sorpresi. La circostanza così viene smentita.
Poi ci spiegano che il loro assistito in effetti sta scontando i domiciliari in via della Nocetta, a Roma, ma non nella parte della villa con la piscina dove invece vive il padre di Daniele. Piuttosto in quella accanto dove sta il fratello. Inoltre, non avrebbe limiti: può andare a trovarlo chi vuole, l’importante è che lo ospiti nella parte della casa che gli è stata assegnata. Se l’imprenditore abbia o meno violato o meno i domiciliari adesso toccherà stabilirlo alla magistratura capitolina.
Già l’anno scorso aveva violato il divieto di avvicinarsi alla ex moglie con la quale da tempo va avanti una querelle combattuta a suon di denunce. L’ex tronista Claudia Montanari ha denunciato l’imprenditore con l’accusa di averla picchiata. Lui ha risposto con una querela per stalking. Poi il 7 ottobre 2014 è stato condannato a un anno e quattro mesi di reclusione per lesioni, ingiurie e minacce nei confronti della donna.
Ma per Daniele Pulcini non è finita. Ha avuto guai giudiziari per una vicenda legata all’affidamento di un appalto per la realizzazione di un parcheggio a piazzale Clodio e nell’ambito dell’inchiesta su Marco Di Stefano, deputato Pd. Dulcis in fundo, l’inchiesta mafia capitale. Insomma, un’altra proprio non ci vorrebbe.
da il Fatto Quotidiano di domenica 19 luglio 2015