“I vari titolari delle imprese di trasporto non si ritengono titolari di beni che offrono servizi, ma si ritengono titolari di una tratta, cioè chiunque debba trasportare (frutta e verdura, ndr) da Giugliano verso il mondo intero e viceversa deve rivolgersi a loro altrimenti non entra nel mercato”. Così il Sostituto procuratore nazionale antimafia Francesco Curcio spiega il business del trasporto di frutta e verdura, non solo in Campania ma in tutto il Paese, sul quale la criminalità organizzata ha messo le mani. Un affaire frutto anche di un patto tra camorra e mafia come sottolinea il Procuratore aggiunto della Procura di Napoli Giuseppe Borrelli. “Il trasporto verso il sud Italia ad esempio e in particolare verso la Sicilia – spiega Borrelli – non può prescindere da un patto, già accertato nel 2010, tra le organizzazioni criminali locali”. Un business che inevitabilmente ha portato anche all’aumento dei prezzi di frutta e verdura. “Da questa inchiesta emerge il controllo da parte della criminalità organizzata di una fetta di un settore produttivo che incide sulla vita di ognuno di noi – spiega il Capo della DIA Giuseppe Linares – i prezzi venivano aumentati anche del 15% perché tutto il trasporto su ruota quasi a livello nazionale era ‘gonfiato’ per ottenere una parte da destinare al clan Mallardo” di Fabio Capasso
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione