Se da una parte non si può che essere contenti per un ritorno atteso trent'anni, dall'altra in molti hanno storto un po' il naso per affidato la sigla al vincitore del talent di Maria De Filippi
Attenzione, attenzione, da qualche ora gira in rete uno strano video che ci mostra Lupin III in giacca blu aggirarsi per panorami e paesaggi ben noti a noi italiani. Ben noti a tutti gli italiani, anche a quelli che non hanno idea di chi sia Lupin III, o perché troppo vecchi per aver fatto i conti con una delle serie animate più amate di sempre, o perché disinteressati al mondo delle serie animate. Perché tutti gli altri, ma proprio tutti gli altri, sanno perfettamente chi è Lupin III, il ladro più famoso del mondo, così come sanno chi sono Jigen e Goemon, i suoi compari, come sanno chi è la bella Fujiko e come sanno chi è l’ispettore Zenigata, destinato per le oltre duecento puntate delle prime tre serie a fare i conti con la genialità un po’ cialtrona del nostro.
Ma perché, quindi, Lupin III si aggira per il Belpaese, e perché il dettaglio della giacca blu è stato speso come fosse un particolare non da poco? Semplice: come ben sanno gli appassionati del genere, le tre serie di Lupin III, la cui ultima puntata è andata in scena trent’anni fa, nel 1985, le giacche hanno sempre caratterizzato il cartone animato che si ispira, neanche velatamente, a Arsenio Lupin, personaggio creato dallo scrittore francese Maurice Leblanc centodieci anni fa. Verde per la prima serie, rossa per la seconda e rosa per la terza.
Oggi, questa la notizia che ha letteralemente mandato in estasi tutti i fan di Lupin III, arriva una quarta serie, dal titolo L’avventura italiana. La giacca blu sarà il tratto distintivo di questo ritorno, e noi italiani siamo in qualche modo dei privilegiati. La quarta serie, infatti, è ambientata nelle nostre città e nel nostro paese, di qui la scelta di mandarlo in anteprima sui nostri canali televisivi, dal 29 agosto in seconda serata su Italia 1. Anteprima mondiale.
E di qui un’altra scelta, che però ha fatto già scatenare una polemica piuttosto accesa in rete. La sigla, infatti, scritta da Giorgio Vanni, è stata affidata al poprapper Moreno, vincitore della dodicesima edizione di Amici di Maria De Filippi. Anche il trailer della sigla gira in rete, e la potete sentire al link qui sotto. Che dire? Se da una parte non si può che essere contenti per un ritorno atteso trent’anni, dall’altra viene da storcere un po’ il naso per la scelta di affidare la sigla, un particolare non da poco in un cartone, a un artista irrilevante come Moreno, oltretutto non certo noto per la sua simpatia. Sicuramente in tanti si guarderanno la quarta serie di Lupin III, L’avventura italiana, e in altrettanti rimpiangeranno la vecchia sigla.
Intanto, su Change.org, è stata lanciata una petizione per chiedere a Mediaset di non utilizzare la nuova sigla cantata dal rapper nato ad Amici di Maria De Filippi. L’obiettivo di 15mila firme è a un passo, visto che nel giro di poche ore hanno aderito già 11.500 persone.