DB2015AU01162_large.JPG.

di Carblogger

C’erano una volta le stazioni di scambio batterie per auto elettriche di Better Place. Arrivavi lasciavi la tua batteria scarica e ne prendevi una carica. Progetto innovativo, sposato all’inizio anche da Renault, e naufragato (forse) troppo presto. L’idea è stata ripresa nei giorni scorsi anche da Elon Musk per la sua Tesla. Vedremo come finirà.

Nel frattempo però uno scenario interessante è quello che disegna il progetto europeo V-Charge che vede protagonista Volkswagen, oltre ad alcune università tra le quali quella di Parma. E’ una sorta di valet automatizzato per auto elettriche: si arriva davanti all’ingresso del parcheggio, si lascia l’auto, si lancia l’app dal proprio smartphone e la vettura va a parcheggiarsi da sola.

Non un posto qualsiasi: l’auto si posizionerà su un’area di sosta dove è collocata una piastra ad induzione nella pavimentazione per ricaricare le batterie in modalità wireless, senza cavi e prolunghe. Non è finita qui: una volta terminata la ricarica, la vettura, sempre in modo completamente automatico, lascia la posizione di ricarica a un’altra elettrica e si trasferisce nell’area dove il proprietario la recupererà. Si può credere o meno all’auto elettrica (e a tutto quello che ruota attorno) ma…è il futuro, bellezza.

@Carblogger_it

Community - Condividi gli articoli ed ottieni crediti
Articolo Precedente

Se Honda torna a fare l’Honda

next
Articolo Successivo

Rc auto: cosa succede in caso di incidente con un veicolo non assicurato?

next