Oltre la celebre telefonata fra l’ex governatore Nichi Vendola e il plenipotenziario delle relazioni istituzionali di Ilva Girolamo Archinà, nelle intercettazioni dell’inchiesta “Ambiente svenduto”, che ha visto oggi 44 rinvii a giudizio, c’è molto di più. C’è la rappresentazione di tutta la potenza del siderurgico nel provare a indirizzare le decisioni della pubblica amministrazione in suo favore. Dalle telefonate che Archinà riceve da un dirigente di polizia: “Ho visto Assennato in questura parlare col procuratore di disastro ambientale”, alla strategia che l’allora dirigente mette in campo per “distruggere Assennato”, il capo di Arpa Puglia che con le sue relazioni rischia di danneggiare gli affari dell’acciaieria. Anche per lui si aprirà il processo proprio perché, secondo l’accusa, ha negato di aver ricevuto pressioni da Vendola, a processo per concussione aggravata ai suoi danni, ma è interessante ascoltare una sua telefonata con Archinà in cui sbotta: “A causa tua sono stato totalmente delegittimato” di Francesco Casula, Lorenzo Galeazzi e Antonio Massari. Montaggio di Paolo Dimalio
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