Due ragazzi gay mano nella mano per le strade di Mosca. E’ questo l’esperimento sociale di una coppia che durante le riprese ha subito insulti, minacce e spintoni. Il video è stato visto milioni di volte in poche settimane, tanto da spingere un’altra coppia a ripetere l’esperimento a Kiev, Ucraina. Ma l’intolleranza che hanno riscontrato ha decisamente superato quella documentata nel video russo. Timur e Zoryan camminano tenendosi per mano, e le prime reazioni sono abbastanza positive, al punto che un passante si è congratulato per la loro apertura e si è messo a parlare della situazione lgbt nel Paese. Un’incontro che ha sorpreso lo stesso Zoryan, che nel video racconta di aver sempre avuto paura ad esporsi. Poi la situazione degenera. Tranquillamente seduti su una panchina, i due sono stati circondati da un gruppo di ragazzi che ha iniziato a ronzargli attorno. Uno di loro si è avvicinato ai ragazzi e gli ha chiesto se fossero dei patrioti (forse per non destare sospetti in un agente di polizia che stava passando in quel momento). Poi ha spruzzato del liquido urticante in faccia alla coppia e l’intero gruppo si è avventato su di loro per picchiarli duramente. Solo l’intervento del team che stava effettuando le riprese ha impedito che la situazione degenerasse
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