“Il nome di Causi noi romani ce lo ricordiamo bene ogni 27 del mese, quando arriva la busta paga, per chi ha ancora un lavoro, e troviamo l’addizionale comunale più alta d’Italia. Quando è stato assessore al Bilancio delle precedenti giunte Veltroni, alla sua fuoriuscita è stato acclarato un buco di bilancio di 12,3 miliardi di euro, il fatto che gli sia stata ridata la stessa delega mi preoccupa”. Così Roberta Lombardi, parlamentare del M5s commenta la neo-giunta romana presentata dal sindaco Ignazio Marino oggi in Campidoglio. “Stefano Esposito è l’uomo dei mille ruoli, fan della Tav, grande mangiatoia utile per qualcuno, pari a 22 miliardi di euro per un buco in una montagna che non porterà né più ricchezza né più lavoro, e queste sono le persone giuste per Marino” aggiunge. Sarà una giunta che durerà poco per la deputata 5 stelle: “Scommetto fino a febbraio, il capo Renzi ha già detto che Roma andrà ad elezioni a primavera con le altre città italiane”. Sia Causi che Esposito hanno annunciato di non lasciare lo scranno parlamentare per “il bene di Roma”. “Sanno che è un incarico pro-tempore, chi glielo fa fare di rinunciare a 15 mila euro al mese per 2-3mila euro come assessore, così quando si troveranno disoccupati avranno un ritorno verso lidi molto rosei, niente di nuovo per il Pd, vai a fare gli interessi del partito e non dei cittadini romani” spiega. Ma i neo-assessori hanno promesso anche di non prendere un centesimo per il loro ruolo in Campidoglio: “Bontà loro, da romana ringrazio” chiosa ironica