La tromba d'aria di sabato ha causato l'interruzione della linea elettrica che alimenta i binari. Grave il diciannovenne colpito da un ramo caduto. Sfollati gli abitanti di due palazzi
E’ stata riattivata all’alba la circolazione dei treni sulla linea direttissima tra Roma e Firenze, bloccata sabato sera a causa del violento nubifragio che si è abbattuto sul capoluogo toscano. Nella notte alcuni dei convogli che si trovavano bloccati sulla linea, con 3mila passeggeri a bordo, sono stati fatti tornare indietro verso la stazione di partenza, Roma o Milano. Altri vagoni, su cui viaggiava un migliaio di persone, sono stati deviati lungo la linea tirrenica Firenze-Pisa-Grosseto. Alle 3 di notte era già stato ripristinato un binario della linea storica, facendo ripartire circolazione ma a senso unico alternato, di tutti i treni rimasti fino ad allora bloccati. I tecnici di Rfi hanno completato anche i lavori di ripristino tra Firenze Campo di Marte e Rovezzano riattivando la circolazione.
Intanto in città, secondo il consigliere delegato alla protezione civile Angelo Bassi, si contano una ventina di feriti, tra cui un diciannovenne in gravi condizioni dopo essere stato colpito da un ramo caduto nella zona di Varlungo. Due persone sono state salvate dai vigili del fuoco mentre rischiavano di annegare nella loro auto in un sottopasso che si è allagato a Calenzano. Tre passeggeri di una macchina che viaggiava sul lungarno Colombo sono rimasti feriti sempre per la caduta di un ramo. Gli abitanti di due palazzi, in viale Giannotti e via del Gignoro, sono stati fatti allontanare dalle loro abitazioni.