La primatista russa è scomparsa al largo delle coste di Formentera. L'ultima volta che è stata vista si stava immergendo con un gruppo di amici in un tratto di mare profondo 40 metri e noto per le correnti sottomarine
Le speranze di trovare ancora in vita Natalia Molchanova scemano giorno dopo giorno, da quando il 2 agosto scorso si è immersa, senza pinne, staccandosi dal gruppo di amici con cui si trovava al largo di Formentera. Campionessa di immersioni in apnea, titolare di ben 41 record mondiali e 23 titoli da campione del mondo, la Molchanova oltre al record del mondo in apnea statica con 9 minuti e 2 secondi, detiene quello di apnea libera con 91 metri. Arrivata in quel punto d’immersione, profondo 30-40 metri e noto per le sue correnti imprevedibili, la probabilità che ne sia stata sopraffatta nonostante la padronanza nella disciplina è purtroppo la più accreditata. La scomparsa della primatista mondiale è stata confermata dalla federazione mondiale di apnea e da suo figlio Alexey Molchanov, l’attuale detentore a 28 anni del record in apnea in assetto costante. Le ricerche stanno proseguendo anche con l’ausilio di alcuni robot sottomarini.