“Mentre i media si divertivano a parlare male di Roma e a dire che non si fa niente, io e l’assessore Pucci camminavamo cercando di preparare un piano di accoglienza tra Santa Sede, Vicariato, Comune per sbloccare alcune problematiche. Quindi non abbiamo atteso che qualcuno decidesse, ma abbiamo lavorato”. Così monsignor Liberio Andreatta, vicepresidente dell’Opera romana pellegrinaggi (Orp), durante la conferenza stampa in Campidoglio per la presentazione dei quattro itinerari pedonali per il Giubileo. “Molti – ha aggiunto – mi hanno insidiato con mail e telefonate, a cui non ho risposto, per sapere quali sono le grandi opere del Giubileo. Oggi dico che le grandi opere che papa Francesco vuole sono quelle di misericordia corporali e spirituali, e tra queste ultime io ho esercitato l’opera di sopportare pazientemente le persone moleste che me lo chiedevano”. Poi una battuta: “So che dire ‘state sereni’può essere equivoco ma non è detto da un politico, ma da un sacerdote. Faremo anche questo e ci ritroveremo a festeggiare con un bel prosecco di Valdobbiadene”