Prima Romagnoli, poi assalto a Soriano. Sono questi gli obiettivi del Milan, in attesa di nuovi possibili sviluppi sul fronte Ibrahimovic, previsti più probabilmente a fine agosto. Oggi dovrebbe essere il giorno decisivo per l’acquisto del difensore con l’incontro a Forte dei Marmi tra Galliani e il ds giallorosso Walter Sabatini: ieri sera Romagnoli non è entrato nel match della Roma a Valencia e tutto fa pensare che sarà ceduto.
Il Milan verserà 25 milioni di euro più bonus nelle casse della Roma, che deve rimpolpare i bilanci dopo gli acquisti di Salah, Dzeko e quello imminente di Digne, mentre a Romagnoli, classe 1995 e considerato un potenziale crack della retroguardia, un contratto di 5 anni. Una volta blindato il centrale, i rossoneri andranno alla ricerca del centrocampista voluto da Sinisa Mihajlovic: un mediano sembra necessario dopo le lacune evidenziate soprattutto in Audi Cup e così, visto il costo proibitivo per Axel Witsel dello Zenit (35 milioni), si tenterà con Soriano della Sampdoria.
L’azzurro cresciuto nel Bayern Monaco è un elemento duttile, capaci di agire sia sulla trequarti, sia da mezz’ala, ha tempi di inserimento e fiuto del gol, e poi c’è il parere assolutamente positivo del tecnico che lo ha allenato l’anno scorso. Soriano ha una clausola rescissoria da 10 milioni di euro ma Galliani potrebbe offrirne a Ferrero 13-14, pur di spalmare il pagamento in più rate.