Il 30 settembre, il MandelaForum della civilissima Firenze ospiterà un concerto di Mika, il cantante anglo-libanese molto noto in Italia anche per la sua partecipazione in qualità di giudice al talent show di Sky X Factor. La notizia non è niente di speciale, se non fosse che i manifesti che pubblicizzano l’evento sono stati imbrattati con scritte inequivocabilmente omofobe: un enorme “FROCIO”, infatti, copre due dei poster affissi in giro per la città. Un passante ha fotografato il tutto e ha condiviso le immagini sui social network. Ovviamente sono diventate virali, con l’hashtag #rompiamoilsilenzio che è entrato nei trending topics su Twitter.
Avete ragione #RompiamoIlSilenzio
Una foto pubblicata da MIKA (@mikainstagram) in data:
Per tutto la giornata di domenica, Mika ha tenuto un profilo basso, non intervenendo direttamente nella questione, ma poi, in serata, ha deciso di dire la sua su Twitter: “Avevo visto la foto della scritta sui miei manifesti e il mio istinto era di lasciar stare… di ignorare l’odio di alcune persone, che conosco bene. Ma voi avete ragione: #rompiamoilsilenzio. Non ho paura di chi mi discrimina. Nessuno deve averne. L’amore fa quel che vuole”. Ora la foto dei manifesti imbrattati è diventata l’immagine di copertina e del profilo Twitter di Mika, a dimostrare, perché purtroppo pare ce ne sia ancora bisogno, che non c’è nulla di male nell’essere gay.
Avevo visto la foto della scritta sui miei manifesti e il mio istinto era di lasciar stare…
— MIKA official (@mikasounds) 8 Agosto 2015
..Che l’odio di alcune persone, una cosa che conosco bene, era meglio ignorata. Ma voi avete ragione #rompiamoilsilenzio
— MIKA official (@mikasounds) 8 Agosto 2015
non ho paura di chi mi discrimina . Nessuno deve averne. L’amore fa quel che vuole. #rompiamoilsilenzio
— MIKA official (@mikasounds) 8 Agosto 2015