Un giro di doping è stato scoperto nell’operazione “Finti atleti” della polizia di Stato a Ragusa: 34 gli indagati tra Ragusa, Siracusa e Catania. Sequestrati farmaci dopanti e sottoposti ai controlli del Coni numerosi atleti dilettanti del ciclismo e della podistica. Centinaia le intercettazioni telefoniche. La squadra mobile ha aspettato alcuni indagati davanti alla casa sulla spiaggia di Punta Secca dove nella fiction tv vive il commissario Montalbano, all’arrivo della maratona “Filippide”, partita da Ragusa. Perquisite le auto dei corridori, le loro abitazioni e i luoghi di lavoro. Stessi controlli alla gara di ciclismo del Santissimo Salvatore a Chiaramonte Gulfi. Trovati farmaci dopanti utilizzati solitamente per malati oncologici. A giorni si attendono i risultati dei controlli antidoping. Tra le persone coinvolte ci sarebbero anche un infermiere di Ragusa che si occupava di procacciare medicinali senza ricetta e in molte occasioni allestiva un ambulatorio per fare delle flebo con diverse sostanze chimiche. Tanti anche i commenti postati su Facebook di consigli sul doping. Poi è stato individuato chi procurava le sostanze, chi le vendeva per poi darle agli altri e chi le custodiva prima delle gare. Le intercettazioni – raccontano gli investigatori – hanno permesso di appurare che gli indagati avevano una gran paura di venire colti in flagranza e il loro linguaggio cambiava a seconda degli interlocutori. Ad esempio, il meccanico parlava di autoricambi, il falegname di parquet, l’idraulico di tubi, il tabaccaio di sigarette
Giustizia & Impunità - 10 Agosto 2015
Doping, blitz sotto casa del commissario Montalbano: denunciati 34 ciclisti dilettanti
La Playlist Giustizia & Impunità
- 11:02 - **Migranti: Via libera Camera a decreto legge flussi, testo passa al Senato**
Roma, 27 nov. (Adnkronos) - Con 152 voti a favore, 108 contrari e 4 astenuti la Camera ha approvato il cosiddetto decreto legge flussi in materia di immigrazione, contenente anche le norme sui Paesi sicuri e il trasferimento alle Corti di Appello della competenza sulla convalida del trattenimento delle persone che chiedono protezione internazionale. Il testo, sul quale il Governo ha posto e ottenuto ieri la fiducia, passa ora all'esame del Senato e va convertito in legge entro il prossimo 10 dicembre.
- 10:15 - Mo: raid di Israele nel campo profughi di Jabalia, 2 morti
Gaza, 27 nov. (Adnkronos) - Le forze israeliane hanno condotto un altro attacco nel campo profughi di Jabalia, nel nord di Gaza, causando la morte di almeno due persone e il ferimento di altre. Lo riporta al Jazeera.
- 10:12 - Mo: Beirut, 'il dispiegamento nel sud del Libano aumenterà a 10.000 soldati'
Beirut, 27 nov. (Adnkronos) - Il Libano aumenterà il dispiegamento di soldati nel sud a 10.000 unità. Lo ha annunciato il ministro della Difesa libanese parlando con al Jazeera e sottolineando che la proposta di cessate il fuoco tra Hezbollah e Israele permette che "solo alle forze autorizzate - militari e di sicurezza ufficiali - possano portare armi in Libano".
- 10:11 - Bellezza: indagine social, depilazione routine per quasi 7 italiani su 10
Milano, 27 nov. (Adnkronos) - La depilazione è una routine essenziale che non conosce cambi di stagione per il 67% degli italiani, mentre solo l'8% dichiara di non esservi particolarmente interessato. Lo rivela una recente ricerca condotta sui social da Philips Lumea che rivela come il ‘problema peli’ resta centrale anche nei mesi autunnali e invernali. Gli italiani, infatti, percepiscono l’epilazione e la depilazione come una parte fondamentale della loro routine di cura personale e non rinunciano a sentirsi bene nella propria pelle, a prescindere dalla stagione. Anche se solo il 37% conosce la differenza tra epilazione e depilazione - si legge in una nota - mentre il 27% ammette di non conoscerla affatto e il 29% ne ha una vaga idea. Cresce l’interesse per metodi innovativi come la luce pulsata, già utilizzata regolarmente dal 20% degli intervistati. L’indagine evidenzia che i peli superflui sono un elemento di fastidio per il 58% delle persone, a dimostrazione del fatto che molti italiani sentono il bisogno di una soluzione per la loro gestione. Del resto si inizia a depilarci in giovane età: tra i 12 e 14 per il 45% degli intervistati e il 28% tra i 14 e i 16 anni. Il rasoio si conferma il metodo di scelta per la prima esperienza, utilizzato dal 45% delle persone, seguito dalla crema depilatoria (34%) e dalla ceretta (26%).
“Depilarsi è una scelta, e proprio per questo abbiamo voluto comprendere meglio come le persone affrontano questo tema - afferma Simone Marcucci, Media & PR Manager di Philips Personal Health Italia, Israele e Grecia - Oggi, decidere se depilarsi o meno non è più un tabù, ma un’espressione di esigenze e preferenze individuali. Questo studio mostra il rapporto degli italiani con i peli superflui e come scelgano di integrare l’epilazione nella loro routine quotidiana, rispecchiando i propri bisogni e stili di vita”.
Come segnala la survey, il 44% degli intervistati preferisce occuparsene personalmente nel comfort di casa propria, sottolineando la praticità e la libertà di scegliere i tempi e i metodi più adeguati alle proprie esigenze. Tuttavia, il 17% si rivolge ai professionisti, mentre il 41% decide in base alla situazione, mostrando un approccio flessibile e personalizzato. La ricerca ha evidenziato come la conoscenza della differenza tra epilazione e depilazione non sia ancora del tutto diffusa, dichiara di conoscerla meno di 4 intervistati su 10, ma la tecnologia a luce pulsata sta guadagnando popolarità come soluzione di epilazione a lungo termine, grazie alla sua capacità di rallentare la ricrescita dei peli con impulsi di luce calda e delicata. Il 54% degli intervistati si dice interessato a provarla, e il 20% la utilizza già regolarmente.
A supporto della ricerca, Philips Lumea ha anche realizzato una ‘vox populi’ nel centro di Milano, in cui Marella Campo, cosmetologa e professionista della bellezza e del benessere della pelle, ha intervistato ragazze e ragazzi sulle loro abitudini e preferenze in tema di epilazione. “Le interviste - osserva Campo - confermano che la rimozione dei peli superflui è sentita come una necessità costante per molti italiani, indipendentemente dalla stagione. Questo dimostra quanto sia importante per le persone sentirsi bene nella propria pelle, in ogni momento dell’anno. L’autunno, con la minore esposizione al sole, è anche il momento ideale per iniziare i trattamenti di luce pulsata, così da arrivare preparati all’estate. Consiglio sempre di mantenere la pelle idratata e nutrita, soprattutto per chi pratica regolarmente epilazione o depilazione. Una routine di cura completa - conclude - esalta i benefici dell’epilazione, facendo apparire la pelle al meglio in ogni stagione”.
- 10:04 - Spagna: Sanchez, 'totalmente disponibile a commissione inchiesta su inondazioni'
Madrid, 27 nov. (Adnkronos/Afp) - Il primo ministro spagnolo Pedro Sánchez si è detto "totalmente disponibile" alla creazione in Parlamento di una commissione d'inchiesta sulle mortali inondazioni che hanno devastato il sud-est della Spagna il 29 ottobre.
“Siamo completamente aperti alla creazione di una commissione d’inchiesta all’interno del Congresso dei Deputati per affrontare questo problema”, ha dichiarato Sánchez di fronte al Parlamento: "Vi assicuro che il mio governo renderà disponibili tutte le informazioni di cui è in possesso".
- 10:00 - Spagna: Sanchez, '2,3 miliardi euro a favore zone colpite da inondazioni'
Madrid, 27 nov. (Adnkronos/Afp) - Il primo ministro spagnolo Pedro Sánchez ha annunciato un terzo pacchetto di aiuti di quasi 2,3 miliardi di euro a favore delle persone colpite dalle inondazioni che hanno devastato il sud-est della Spagna alla fine di ottobre, portandolo a 16,6 miliardi di euro.
"Il Consiglio dei ministri approverà domani un terzo pacchetto di aiuti comprendente 60 misure destinate ad accelerare il ritorno alla normalità e la ripresa delle zone colpite", per un valore di quasi 2,3 miliardi di euro, ha annunciato il leader socialista davanti al Parlamento.
- 09:55 - Ucraina: Kiev, '2 morti e 17 feriti a causa degli attacchi russi'
Kiev, 27 nov. (Adnkronos) - Gli attacchi russi contro l'Ucraina hanno causato la morte di almeno due civili e ne hanno feriti almeno 17 nell'ultimo giorno. Lo hanno riferito le autorità regionali. Secondo quanto riportato dall'Aeronautica Militare, la Russia ha attaccato l'Ucraina durante la notte con 89 droni tipo Shahed e altri veicoli aerei senza pilota.
Trentasei sono stati abbattuti dalle difese aeree di Kiev mentre 48 sono stati persi. Cinque droni sarebbero volati in Bielorussia, Russia e territori occupati. Alcuni droni hanno colpito Kiev durante la notte. Due persone - ha riferito l' amministrazione militare della città . sono rimaste ferite a causa dei detriti di un drone caduti su un edificio.
Gli attacchi russi contro l'oblast' di Sumy hanno causato la morte di due persone e il ferimento di un'altra, ha riferito l'amministrazione militare regionale. Le due vittime sono state segnalate dopo che un missile russo ha colpito un edificio residenziale e un asilo nella città di Sumy. Un civile è rimasto ferito anche durante gli attacchi russi contro la comunità di Velyka Pysarivka vicino al confine russo, hanno detto i funzionari.