E’ fuori pericolo la bambina che domenica sera 9 agosto è stata azzannata al volto da un rottweiler a Pino Torinese. La bimba di undici anni è stata sottoposta a una operazione di chirurgia maxillo facciale, dopo essere stata soccorsa e trasportata dal 118, scortata prima dai carabinieri di Chieri e poi dalla polizia municipale, al pronto soccorso dell’ospedale torinese Regina Margherita.
L’aggressione era avvenuta intorno alle otto e mezza di ieri sera, mentre la bambina era insieme ai genitori a casa di amici con altri bimbi presenti e stava giocando con il cane che l’ha attaccata, provocandole ferite gravi al viso. La piccola si sarebbe avvicinata troppo al cane, che era legato a una catena. Sul fatto indagano i carabinieri.
Episodi del genere sono accaduti quest’anno diverse volte. Ad esempio, l’8 giugno a Lecce un cane pastore tedesco ha azzannato la mano di un tredicenne, provocandogli ferite lievi e, sempre nella città pugliese, pochi giorni prima una bambina di tre anni era stata aggredita da un pitbull nella casa dei nonni materni, costringendo i medici ad amputarle una gamba. Il cane era dello zio che, per la vicenda, è stato indagato per omessa custodia. Nel maggio scorso, inoltre, vicino Pordenone una bimba di due anni e mezzo è morta per le ferite troppo gravi, provocate dall’aggressione al collo da un pastore belga degli zii, che era andata a trovare insieme alla mamma.