Dalla Toscana alla Calabria, dall'Abruzzo alla Campania, ecco alcune proposte per chi non ha problemi a godersi le vacanze in costume adamitico
Se l’afa estiva vi ha stancati e non avete grossi problemi a girare nudi, come mamma vi ha fatti, forse siete ancora in tempo per una vacanza naturista. Il naturismo, soprattutto in Italia, non gode di ottima salute e l’età media di chi lo pratica è piuttosto alta. Ma trascorrere le vacanze in costume adamitico non ha nulla a che fare con il sesso o la libido, quindi questi sono dati del tutto trascurabili. E allora, se avete voglia di mare, e al contempo volete vivere un’esperienza nuova all’insegna dell’armonia con il proprio corpo nudo, ecco cinque spiagge che potrebbero fare al caso vostro.
Oasi naturista di Capocotta, Ostia (Lazio)
Forse è la spiaggia per nudisti più famosa d’Italia, anche perché è nata ufficialmente ormai 15 anni fa, nel 2000, grazie a una delibera del comune di Roma. C’è il lido attrezzato, un bar-ristorante e 250 metri di bagnasciuga a disposizione. Capocotta, poi, è nota anche per le famose dune, dietro le quali da decenni si danno appuntamento anche persone che hanno voglia di conciliare naturismo, relax e sesso mordi e fuggi.
Nido dell’Aquila (Toscana)
Unica spiaggia nudista autorizzata in Toscana, il Nido dell’Aquila si trova a San Vincenzo, in provincia di Livorno. Esiste dal 2010 e chi ci è stato ne decanta la bellezza. È una spiaggia molto affollata (nei weekend si arriva anche a 200 naturisti).
Su Facebook esiste anche un gruppo ufficiale della spiaggia, con quasi 1500 membri.
Spiaggia del Troncone (Campania)
Tra Marina di Camerota e Palinuro, spicca la Spiaggia del Troncone, autorizzata ufficialmente nel 2011. Niente lettini o lidi organizzati, ma una location particolarmente riservata, visto che un promontorio roccioso funge da provvidenziale separé. Si tratta in pratica di una serie di calette molto appartate, adagiate su un mare da mozzare il fiato. Proprio al Troncone i naturisti italiani si sono ritrovati, alla fine di maggio, per il loro Festival annuale, un trekking senza veli che ha riscosso molto successo.
Pizzo Greco (Calabria)
Il villaggio naturista di Pizzo Greco è una vera e propria istituzione del nudismo in Italia, visto che è attivo dal 1984. Unica spiaggia autorizzata sullo Ionio, può godere di un ambiente selvaggio e incontaminato, all’interno dell’Area marina protetta di Capo Rizzuto, una delle perle della costa calabrese.
Lido Le Morge (Abruzzo)
E’ l’ultima arrivata, tra le spiagge naturiste, visto che l’inaugurazione è del giugno 2014. Ma si è trattato in realtà di una certificazione dell’esistente, visto che la spiaggia era già frequentata da naturisti. In località Lagodragoni, a Torino di Sangro, Le Morge hanno una pagina ufficiale su Facebook e l’ultimo post pubblicato è particolarmente interessante: “I gentili utenti della Spiaggia Naturista Lido Le Morge sono pregati di non sostare nudi al di fuori dell’area autorizzata. Purtroppo anche oggi sono stati in tanti a non rispettare la delimitazione indicata dai cartelli e la protesta dei bagnanti in costume è stata evitata solo grazie all’intervento dei volontari dell’ANAB, i quali hanno gentilmente invitato i “distratti” a rientrare nei confini”. Evidentemente qualcuno si è lamentato per i gioielli di famiglia esposti anche in luoghi non consoni…