Era dal 2013 che i fan di Leonardo DiCaprio e Martin Scorsese attendevano un nuovo film insieme. Ora la notizia che li farà felici. L’attore e il regista di origini italiane stanno collaborando ancora una volta nell’adattamento del libro del 2003 di Erik Larson, The devil in white city: murder, magic and the madness at the fair that changed America. Lo riporta il sito di intrattenimento Entertainment weekly.
Billy Ray (Hunger Games) sta già scrivendo la sceneggiatura della pellicola per la Paramount. DiCaprio interpreterà il dottor HH Holmes, un serial killer che viene definito “l’equivalente di Hannibal Lecter del 19esimo secolo”. Si dice che Holmes fece oltre 200 vittime, di queste sono state accertate almeno 27. Nella sua biografia, scritta in carcere, confessò di avere commesso 133 omicidi. Col denaro proveniente da alcune frodi assicurative costruì un’abitazione di tre piani, usandolo anche come farmacia, negozio e hotel. Per la sua imponenza fu soprannominato il Castello.
La storia di The devil in white city è stata piena di colpi di scena e in lavorazione per lungo tempo. Tom Cruise aveva prima acquisito i diritti del libro, nel 2003, proprio quando DiCaprio aveva dichiarato di voler sviluppare la sua versione del ‘caso Holmes’. Secondo Variety, la Paramount ha poi riacquisito i diritti nel 2007. E così i fan che si sono innamorati del binomio DiCaprio-Scorsese, dal 2002 quando il regista premio Oscar scelse il divo di Titanic per il ruolo protagonista di Gangs of new York, potranno godersi una nuova storia.
Dopo i due hanno collaborato anche in The Aviator, The Departed, Shutter Island e The Wolf of wall street. Per il primo e ultimo film della lista, DiCaprio aveva ricevuto la nomination al miglior attore protagonista per il premio Oscar ma neanche con l’interpretazione del broker senza anima era riuscito a vincere l’ambita statuetta e a rompere la maledizione che lo vede protagonista. Pur essendo uno degli attori di maggior successo, di botteghino – e film dopo film – anche di critica, all’attore non è stato ancora dato questo riconoscimento che lo consacrerebbe nell’olimpo dei divi di Hollywood. Chissà che con la parte del killer più spietato della storia americana possa essere la volta buona.