Dispersi tre italiani ed un belga dopo un’immersione avvenuta nelle acque dell’isola di Sangalaki nel Borneo, nell’est dell’Indonesia. Secondo la stampa locale il gruppo che ha partecipato all’escursione era costituito da sei turisti, cinque provenienti dall’Italia ed uno dal Belgio, ma solo i due italiani che hanno fatto snorkeling sarebbero rientrati sulla barca. A riportare la notizia è il  Jakarta Post.

“Sono considerati dispersi da sabato sera – ha detto Wahyu Widhi Heranata, responsabile dell’agenzia di soccorsi per la regione di East Kalimantan – e l’operazione per trovarli è in corso”. A dare l’allarme è stata la polizia locale, precisando che un cittadino indonesiano, probabilmente la guida del gruppo, è stato ritrovato vivo ma zoppicante e ora ricoverato in ospedale.

L’uomo ferito, secondo le prime indiscrezioni, non è stato in grado di dare dettagli su quanto avvenuto. Per il responsabile di Disaster Mitigation Agency che coordina i soccorsi nella regione “il gruppo è partito per l’isola di Sangalaki partendo dall’altra isola di Derawan per fare delle immersioni. L’uomo che portava il motoscafo – ha aggiunto il capo dell’agenzia – quando sabato pomeriggio non ha visto tornare il gruppo, di cui faceva parte anche la guida, ha dato l’allarme”.

Le correnti marine nell’area erano forti, ha detto il capo delle ricerche Mugiono Balikpapan. “Nella zona soffiava un forte vento dal sud. Non va bene per le immersioni”. I soccorritori si stanno coordinando con l’istituto meteorologico nazionale per cercare di capire la direzione delle correnti nella speranza di ritrovare i dispersi. La Farnesina sta verificando le informazioni provenienti dai servizi di soccorso di Giakarta e riprese da media locali. Il ministero degli Esteri fa sapere di essere già in contatto con le autorità indonesiane.

 

 

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