Sono almeno 150 le vittime dell’ultima azione degli estremisti islamici di Boko Haram: sono state uccise o sono morte annegate in un fiume a nordest della Nigeria mentre tentavano di fuggire. Il massacro, come riferisce Press Tv, è avvenuto il 13 agosto scorso, ma la notizia è stata diffusa solo oggi dopo il racconto dei testimoni.
L’attacco, hanno raccontato, è avvenuto nel villaggio di Kukuwa-Gari, nello stato nord-orientale di Yobe, tra i più martoriati dalle violenze. Gli uomini di Boko Haram hanno assalito il villaggio a bordo di moto e di un’auto, costringendo gli abitanti a fuggire. Poi hanno aperto il fuoco: molte persone sono cadute nel fiume nel tentativo di fuggire ai colpi e sono morti annegati. I testimoni hanno riferito che i corpi di diverse persone sono stati recuperati a diversi chilometri di distanza. I terroristi hanno distrutto le antenne per la telecomunicazione intorno al villaggio: amche per questo la notizia del massacro è stata diffusa solo oggi .