In una nota viene sottolineato che "il 65enne risulta ai margini degli ambienti criminali. Accertamenti sul volo dell'elicottero che ha lanciato petali"
Così come la prefettura, anche la Questura di Roma precisa di non aver ricevuto nessuna notizia sul funerale di Vittorio Casamonica. “Nessuna notizia relativa allo svolgimento dell’evento era stata comunicata”. Così la Questura, dopo una giornata di polemiche, interviene sulle fastose esequie del patriarca dei Casamonica, celebrate nella chiesa Don Bosco tra Rolls-Royce, carrozze trainate da cavalli e un elicottero che fa piovere petali sulla folla.
Il 65enne – si legge in una nota – è “morto nelle prime ore del 19 agosto dopo una malattia di circa un anno, risulta ai margini degli ambienti criminali, come confermato dalle recenti attività investigative nel corso delle quali lo stesso non è mai emerso”.
Dagli uffici di via San Vitale si precisa inoltre che verranno avviati “accertamenti con l’Enac” sul “sorvolo ed il lancio di petali” da parte dell’elicottero. “Allo stato – si legge nel comunicato – risulta noleggiato un velivolo commerciale di una società privata in via di individuazione che, per ordinarie modalità di sorvolo in un area non interessata a restrizioni di sicurezza, non necessita di autorizzazioni”.