A sud di Atene, tra il mare e i monti, si trova l’area dell’ex-aeroporto di Ellenikò, 620 ettari abbandonati dal 2001 e oggi teatro di sperimentazioni sociali ed ecologiche come l’orto urbano autogestito che sorge nel terreno dell’ex base militare statunitense. “Persone e natura al di sopra dei guadagni”, è la scritta che campeggia al cancello d’ingresso del giardino popolare, 2.500 metri quadrati: “L’area è oggi in comodato d’uso al Comune, ma è proprietà dello Stato, che ne ha recentemente venduto un terzo a Lamda Development, un promotore immobiliare privato – sottolinea Rita, storica volontaria dell’orto – che ha in progetto la costruzione di una lussuosa zona turistica privata destinata a pochi ricchi.” I volontari impegnati nell’orto urbano sono oggi una sessantina e coltivano aglio selvatico, erbe aromatiche, carote e melanzane, fagiolini, angurie e granturco. Tutto biologico, senza fertilizzanti e senza pesticidi. La terra è coltivata collettivamente da volontari, con l’aiuto di alcuni agronomi, ognuno secondo le proprie disponibilità e capacità. Il raccolto viene redistribuito tra tutti, a ognuno secondo i suoi bisogni. Gli eccessi di produzione vengono distribuiti a fini sociali, dagli utenti del limitrofo ambulatorio sociale ai profughi passando per le sempre più numerose famiglie che non riescono ad arrivare alla fine del mese di Pietro Barabino
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione