Si è alzato in piedi nell’aula di tribunale e si è scagliato contro l’assassino di sua figlia. Dwayne Smith, questo il nome del padre della bimba morta a soli tre anni dopo aver subito abusi di ogni genere, avrebbe dovuto leggere una memoria contro gli accusati, Clifford Thomas e Jasmine Gordon (la madre della piccola), ma è corso contro il killer colpendolo con un fortissimo pugno in testa. A nulla è valso il tentativo degli agenti di polizia, presenti in numero massiccio, di fermare l’azione dell’uomo. Il giudice ha allontanato l’uomo dall’aula ma non gli ha contestato alcun reato
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