Un abitacolo completamente lavabile grazie all’interno di plastica e ai fori di scarico nel pavimento, proprio come la storica Méhari. Due sole porte, perché ai sedili dietro si arriva puntando un piede sulla fiancata e scavalcandola. I sedili rivestiti col neoprene delle mute, per buttarsi in macchina anche col costume bagnato. Una cuccetta per due, per passare la notte all’aria aperta. Una capote che si tende sopra montanti gonfiabili, nel caso arrivi un acquazzone. Sa proprio di mare e di estate la concept Citroën Cactus M, al debutto al Salone di Francoforte di metà settembre. Difficilmente arriverà alla produzione di serie, ma la Cactus M serve al marchio francese per “illustrare tutto il potenziale della C4 Cactus di serie” e “la straordinaria possibilità di sviluppo del posizionamento del marchio su sagome diverse”. La C4 Cactus, infatti, è il primo modello di una serie che dovrebbero rendere la Citroën molto differente dalle sorelle Peugeot e DS. Parole d’ordine, ottimismo, facilità d’uso, praticità.