Da questa mattina i migranti che da giorni protestano davanti alla stazione Keleti di Budapest, sono potuti entrare in banchina fino ai treni. C’è stato un vero e proprio assalto, senza che la polizia o il personale ferroviario desse indicazioni sulla destinazione dei convogli presenti. E infatti dopo qualche ora i migranti hanno iniziato a rendersi conto che i treni non erano diretti in Germania o Austria: “Vanno al campo per immigrati di Bricske, ma molti non lo sapevano e così sono saliti”. Nel tabellone luminoso che indica i treni in partenza e arrivo, compare questa scritta in ungherese e in inglese: “Tutti i treni per l’Europa occidentale sono cancellati” di Francesca Martelli
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