“Applausi e canti dei tedeschi all’arrivo degli immigrati a Monaco. Siamo su Scherzi a parte“: con queste parole postate su Facebook, Matteo Salvini commenta l’accoglienza che decine di cittadini tedeschi e stranieri hanno riservato agli undicimila profughi arrivati ieri alla stazione di Monaco di Baviera, dopo l’apertura dei confini da parte di Vienna e Berlino.
“Vengano in stazione a Milano, Roma, a Bologna o a Torino. E poi vediamo se applaudono e cantano… – scrive ancora il leader del Carroccio – Intanto gli inglesi dicono “non ne accoglieremo più di 15.000″. Fanno bene.”
Applausi e canti dei tedeschi all’arrivo degli immigrati a Monaco.Siamo su “Scherzi a parte”.Vengano in stazione a…
Posted by Matteo Salvini on Domenica 6 settembre 2015
Un’accoglienza, quella riservata ai profughi, scandita da parole di solidarietà dei tedeschi che hanno ospitato famiglie di profughi siriani: “Stanno vivendo un dramma epocale”. Il primo Paese ad avere aperto le frontiere, insieme all’Austria, è stata proprio la Germania: si stima che siano 8.000 i migranti giunti nel territorio tedesco dopo l’accordo raggiunto con i governi austriaco e ungherese. Secondo Skynews, 6.000 erano arrivati fino a ieri a Monaco, accolti da un caloroso benvenuto della popolazione”, ed altri 2.000 hanno attraversato il confine oggi. La maggior parte sono arrivati in treno nel capoluogo bavarese, mentre altri sono stati portati a Francoforte e a Dortmund. In 3.000, inoltre, sono arrivati dall’Ungheria in Austria: gli ultimi 1.000 lo hanno fatto oggi all’alba. Angela Merkel ha fatto sapere che “non c’è un limite legale al numero di richiedenti asilo che può ricevere la Germania. Siamo un grande Paese”.
Parole, quelle della Cancelliera, che suonano distanti da quelle postate da Matteo Salvini su Twitter già nella giornata di sabato 5 settembre, poco prima di visitare il Cara di Mineo: “L’Europa punirà gli stati che non accolgono abbastanza immigrati? Buffoni. Ennesima dimostrazione che questa Europa è una gabbia pericolosa”.