È il reality vip migliore della televisione italiana, e questo è un fatto, più che un’opinione. È con la responsabilità che deriva da questa investitura (a furor di popolo e critica), che lunedì sera torna Pechino Express, l’adventure game condotto da Costantino della Gherardesca su RaiDue. Per questa prima settimana di programmazione, doppio appuntamento (si replica già mercoledì 9), poi si torna al consueto lunedì.
Per la prima volta in quattro edizioni, quest’anno si abbandonano le strade dell’Asia per approdare nell’America Latina: da Quito a Rio de Janeiro, attraversando Ecuador, Perù e Brasile. Da Quito alle Galapagos, da Lima a Machu Picchu, da Cuzco al Lago Titicaca, fino alle metropoli brasiliane San Paolo e Rio de Janeiro. Nuove strade, nuove culture da incontrare e conoscere, nuovi concorrenti. Le coppie sono otto, eterogenee e per tutti i gusti, a contendersi la vittoria finale nell’ultima delle dieci puntate.
FRATELLO E SORELLA (Naike Rivelli e Andrea Fachinetti) Figli di Ornella Muti, entrambi attori, arrivano a Pechino Express sull’onda delle bizzarrie da social di Naike, che proprio sulle strade del Sud America ha trovato l’amore nel compagno di sventure Yari Carrisi. Ci si aspetta molto, in quanto a contenuti bizzarri e divertenti, dall’eclettica figlia di cotanta madre.
GLI ESPATRIATI (Pasquale Caprino e Christian Bachini) In Italia non li conosce praticamente nessuno. Eppure all’estero i due sono piuttosto noti. Il primo, col nome d’arte di Son Pascal, è un famosissimo in Kazakhstan, mentre il secondo, in arte Kang, è la prima star italiana di film di arti marziali in Cina, nella patria di Bruce Lee. Sono un’incognita tutta da scoprire.
GLI ANTIPODI (Andrea Pinna e Roberto Bertolini) Con le sue “perle” sui social network, Andrea Pinna è diventato un piccolo caso tutto da studiare. Seguito da moltissimi, criticato ferocemente da altrettanti, è uno dei “prodotti” del web che in questi anni stanno andando per la maggiore. Tocca vedere quando dureranno.
L’altro, invece, è il personal trainer dello stesso Pinna. Muscolosissimo, belloccio e gentile. Coppia male assortita, volutamente. Ma qualcosa in comune ce l’hanno, è evidente.
LE PROFESSORESSE (Eleonora Cortini e Laura Forgia) La solita, immancabile coppia composta da vallette. C’è ogni anno, e ogni anno si toccano livelli altissimi di vacuità. Una delle due si è già fatta notare nel ruolo di tentatrice (con un certo evidente talento) a Temptation Island.
I COMPAGNI (Giovanni Scialpi e Roberto Blasi) Forse la coppia di cui si è parlato di più alla vigilia di questa edizione di Pechino Express. Merito del loro matrimonio, recentemente celebrato negli Stati Uniti, con tanto di richiesta di benedizione (ovviamente mai arrivata) di Papa Francesco. Shalpy (sì, adesso vuole essere chiamato così) si reinventa come paladino dei diritti LGBT, dopo una più che dignitosa carriera musicale e qualche scivolone (anche “estetico”) negli ultimi tempi.
LE PERSIANE (Giulia Salemi e Fariba Mohammad Tehrani) Costantino della Gherardesca ama l’Iran, quindi l’idea delle “persiane” probabilmente è roba sua. Oltre che persiane, le due sono madre e figlia. Fariba, iraniana di Teheran, è in Italia da quando aveva 18 anni; la figlia Giulia invece è una modella. Portano quel tocco di “Soraya” che fa sempre bene.
GLI ARTISTI (Paola Barale e Luca Tommassini) Si conoscono da tempo, hanno lavorato insieme. Lei ha fatto tanta tv, con grande successo. Poi ha deciso di rallentare e sembra non soffrirne. Lui, dopo una carriera internazionale con i nomi più famosi del pop mondiale, è tornato in grande spolvero come direttore artistico dell’edizione italiana di X Factor. Coppia che promette scintille, soprattutto quando toccherà decidere chi dei due sarà la vera primadonna.
GLI ILLUMINATI (Yari Carrisi e Pico Rama) Più che illuminati, trattasi di figli d’arte. Il primo è figlio di Al Bano e Romina, che durante Pechino Express si è innamorato (ricambiato) di Naike Rivelli. Il secondo è l’adorabile creatura nata dal matrimonio tra il cantante Enrico Ruggeri e Laura Ferrato (pezzo grosso della comunicazione Mediaset). Pico, che da qualche tempo ha cominciato una carriera musicale decisamente diversa da quella del padre, dovrà sopportare le bizzarrie di Yari Carrissi. Solo per questo merita il nostro appoggio.