Un panzer con 150.000 zloty (35.700 euro) e un’autorizzazione speciale da parte del governo della Polonia. Praticamente chiunque può comprarsi un carro armato. Succede al Bastion Market Wojskowy, a Kołobrzeg, una cittadina di quasi 50.000 abitanti sul mar Baltico. Marta Michalska è la titolare dell’attività, un grande discount dove non solo si possono acquistare cappelli militari, mostrine, abbigliamento e “banali” armi, ma anche più sofisticai cannoni per la contraerea e, appunto, dei veri e funzionanti panzer. Naturalmente non armati: vale la pena di sottolinearlo.
C’è pure un listino con quasi 1.800 articoli disponibili online. Che dire di un funzionale autoblindo BRDM 2 in offerta quasi speciale da 29.999 zloty (meno di 7.100 euro) con neanche 13.000 chilometri percorsi? O del veicolo corazzato russo BTR-60 annunciato come unico sul mercato della Polonia, praticamente seminuovo (è del 1984) e, soprattutto, ad un prezzo di saldo di soli 39.900 zloty (poco più di 9.400 euro), anche se non tutte le gomme sembrano in perfetto stato? In alternativa ci sono anche degli SKOT, i mezzi anfibi corazzati 8×8 sviluppati in Polonia ma disegnati in quella che una volta era la Cecoslovacchia, a partire da 19.900 zloty (4.500 euro).
Tra le molte offerte c’è anche un Tank T-55 da 9 metri di lunghezza, non solo non troppo comodo da parcheggiare, a meno che uno non possieda un “ampio giardino”, ma nemmeno da sistemare in soggiorno con i suoi 36.500 chilogrammi di peso. Il prezzo? Imperdibile: 185.000 zloty (43.600 e qualche spicciolo, ma solo se acquista in rete).
Il lanciarazzi cingolato Krug – garantito in “ottime condizioni” e ancora efficiente da guidare – è in vendita solo in versione da esportazione a 49.900 zloty (quasi 11.800 euro). L’autocarro militare GAZ 66, già in dotazione all’esercito polacco (oltre che russo) e la cui produzione è cessata nel 1999 con l’avvento del GAZ 3308, è un 4×4 per arrivare ovunque. Infatti “costicchia”: l’equivalente di quasi 40.000 euro, ma tutto con “regolare fattura”. Per un funzionante 375D Ural, un veicolo pesante da trasporto di fabbricazione sovietica, bastano invece 4.640 euro. I più esigenti possono puntare ad un Ural 4320 equipaggiato con un V8 Kamaz che però viene 20.000 euro, forse perché una novità, almeno così assicura il sito.
Naturalmente, a Kołobrzeg è possibile anche effettuare dei test drive. La titolare assicura che i curiosi – si parla di centomila visitatori l’anno – non sono guerrafondai: sono curiosi e basta. Tanto che ci sono sempre molti bambini: alcuni genitori fanno sapere che è come dare un’occhiata ai libri di storia.
Quella dei panzer da guidare e in vendita non è una novità. Anche in Italia è possibile salire su un carro armato, ad esempio a Cavaglià, nel biellese. Per l’acquisto (così come per l’importazione) può darsi che la burocrazia complichi legittimamente le cose. E tuttavia non è inusuale l’apparizione di un panzer su strada. A Bergamo, nel luglio di 2 anni fa, i tifosi dell’Atalanta hanno festeggiato la squadra in piazza con la “parata” di un carro armato (uno dei quattro di proprietà di Silvano Bettinsechi) che in 50 metri ha schiacciato due auto, simbolo delle squadre con le quali i tifosi nerazzurri hanno i rapporti peggiori: Roma e Brescia. Una disciplina – quello di travolgere auto con un tank – che negli Stati Uniti, per la precisione in Georgia, si può praticare grazie a Tank Town USA alla modica cifra di 499 dollari.