Televisione

Masha & Orso a rischio chiusura: dalla Russia arrivano voci preoccupanti per i nostri bambini

di Domenico Naso

Mamme e papà italiani, niente panico. Sedetevi, respirate profondamente e, solo dopo averlo fatto, continuate a leggere. Dalla Russia arrivano notizie preoccupanti per quanto riguarda il cartone animato più amato dai bambini italiani, un vero e proprio fenomeno (sulla scia di Peppa Pig, ma qualitativamente superiore) che ha creato anche un indotto considerevole in merchandising vario, articoli per la scuola, abbigliamento, giocattoli e chi ne ha più ne metta. “Masha e Orso”, tratto da una vecchia fiaba russa, racconta le divertenti vicende di una bambina iperattiva, sempre pronta a mettersi nei guai, insopportabile ma dotata di una simpatia innata che conquista gli spettatori (anche quelli più adulti). Al suo fianco, l’incolpevole Orso (un orso vero, in carne e pelo), che deve sopportare le angherie della piccola peste russa. Il risultato, anche grazie a una qualità artistica e tecnica notevole, è il fenomeno mondiale che molti di noi (e tutti i bimbi d’Italia) conoscono.

Nonostante il successo planetario (in Italia e Gran Bretagna soprattutto), pare che Animakkord, lo studio che produce la serie animata (da noi trasmessa su DeA Junior e Rai YoYo), abbia dei seri problemi a produrre la terza stagione. O almeno è quello che il produttore Dmitrji Loveyko ha raccontato alla rivista russa Izvestia: “Non credevamo che il cartone sarebbe diventato un fenomeno di tale portata e questa seconda stagione, che è il frutto del lavoro di due anni e mezzo, è un traguardo importante per noi, anche dal punto di vista economico. Semplicemente abbiamo detto che è il momento di raccogliere le idee e pensare bene a come e quando realizzare la terza stagione”. Non si chiude, dunque? Il rischio sembra esserci comunque, anche perché il produttore ha posto sul piatto altre questioni da chiarire: “Alina, la ragazza che ha dato la voce a Masha fino a oggi, ha 13 anni e non riusciamo a trovare una sostituta all’altezza”.

E Loveyko ci tiene particolarmente a smentire i problemi finanziari paventati da qualche sito russo: “Tanta gente ha già annunciato una raccolta fondi, aprendo persino conti su cui versare denaro, ma la mancanza di risorse non ha niente a che vedere con problemi finanziari”. E in effetti suonava assai strano, visto il successo globale di Masha e Orso. E allora la mancanza di risorse a che risorse si riferisce? Creative e contenutistiche, forse, almeno a dar retta a Loveyko: “Non annunciamo ancora la terza stagione, e non lo faremo ancora per qualche mese, perché abbiamo bisogno di riflettere su luoghi, personaggi, storie. Non è facile andare avanti tenendo alto il livello”.

La mole di lavoro in effetti è aumentata assai, per i genietti dell’animazione di Animakkord, e ora è arrivato il momento di reclutare (e formare come si deve) forze fresche. Piccolo spoiler: la seconda stagione si conclude con Masha che saluta l’amico Orso e si trasferisce in città. Ecco, le voci sulla chiusura saranno state anche un po’ esagerate, ma sembra un finale di serie, non di stagione. Come può continuare Masha & Orso se Masha e Orso non vivono più nello stesso posto? E allora c’è da credere che la serie, almeno come l’abbiamo conosciuta fino a oggi, è finita. Pare stiano pensando a nuovi personaggi da affiancare a Masha, a spinoff da sviluppare. Insomma, i nostri bambini non resteranno senza intrattenimento, e su questo non avevamo dubbi. Ma Masha & Orso è parte integrante delle giornate di molti di noi, e un po’ dispiace dovergli dire addio.

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