Una prima ipotesi aveva paventato l'aggressione di un cinghiale. L'episodio è avvenuto nelle campagne di Ferentino, poco distante dalla città laziale.
Un uomo di 65 anni è stato trovato morto in una pozza di sangue a Ferentino, poco distante da Frosinone. Il 65enne è stato colpito da tre proiettili vaganti sparati da un cacciatore. I colpi gli hanno reciso l’aorta femorale in modo fatale. Luciano Bondatti, questo il nome dell’uomo, è infatti morto dissanguato. L’episodio è avvenuto nella mattinata di giovedì (10 settembre), nelle campagne vicino all’abitazione del 65enne.
In un primo momento si era pensato ad un’aggressione di un cinghiale, facendo ripartire l’allarme, dati i recenti casi simili. Ma il ritrovamento dei proiettili nel corpo dell’uomo durante l’esame medico-legale ha sciolto ogni dubbio sulla causa del decesso.