Sono oltre cinquemila i profughi arrivati dalla Serbia all’Ungheria nelle ultime 24 ore. La maggior parte di questi è stata caricata su bus diretti alla frontiera con l’Austria. Qui i rifugiati vengono scaricati in un piazzale, dove c’era la vecchia dogana di Nickelsdorm. Per ore, al freddo e sotto la pioggia, più di duemila persone hanno aspettato di essere trasportate a Vienna. “Fa freddo, troppo freddo”, grida un padre con in braccio la figlia di appena un mese. I profughi vengono fatti salire sui bus senza nessun criterio, la gente si ammassa per riuscire ad andar via prima. A farne le spese sono sempre le famiglie, impossibilitate a restare per ore nella calca
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