Il fratello dell'ex senatore condannato a 7 anni per concorso esterno in associazione mafiosa: "La conosco da anni". L'ex candidata alla Regione Veneto: "Non vi dico chi sono gli altri commensali perché non sono personaggi pubblici"
Alberto Dell’Utri si rivela più trasparente di Alessandra Moretti. Ieri Il Fatto ha pubblicato la foto dell’europarlamentare Pd che mangia con il fratello gemello di Marcello Dell’Utri e altri due misteriosi commensali al ristorante. A Roma si sa è facile vedere vip di ogni colore attovagliarsi davanti a un piatto di amatriciana ma stavolta l’accoppiata era degna di nota. Alessandra Moretti è stata candidata a governatore del Veneto per il Pd ed è capogruppo del suo partito a seguito della bocciatura degli elettori, ex parlamentare e membro della direzione del partito. Alberto Dell’Utri è un ex manager Fininvest, vicino alla prima Forza Italia, fratello dell’ex senatore condannato a sette anni per concorso esterno in associazione mafiosa perché ha tenuto i rapporti tra la Fininvest di Berlusconi e la mafia palermitana del boss Stefano Bontate. L’uomo chiave del rapporto, da parte della mafia era Gaetano Cinà, morto prima della sentenza. Alberto Dell’Utri non era imputato ma è citato nella sentenza di condanna del fratello per i suoi rapporti con il mafioso Cinà e per la celebre telefonata della cassata. Il giorno di Natale del 1986 Alberto Dell’Utri è intercettato mentre dice a Cinà: “Tanino, ti stavo chiamando per ringraziarti. Ho trovato magnifica la cassata”. Si trattava di un dolce di 12 kg per far contento il Cavaliere. Cinà replica: “Comunque, io ti ho telefonato per farti gli auguri. Sono giorni che uno si deve ricordare degli amici fraterni”.
Alberto Dell’Utri ricambia “con affetto”. Come Marcello, negli anni settanta era stato alle dipendenze di Filippo Alberto Rapisarda, un finanziere amico anche di esponenti della mafia che scappò all’estero nel 1979 con il passaporto a nome Alberto Dell’Utri. Nel 2013 Alberto è stato intercettato mentre discute in un ristorante romano, Assunta Madre, del progetto di fuga in Libano del fratello, in vista della sua condanna. Inoltre è stato pedinato dal Ros dei carabinieri mentre incontra più volte l’estremista nero arrestato e condannato in primo grado per la grande frode di Fastweb: Gennaro Mockbel. Una volta lo incontra anche con Marcello e anche Mockbel progettava la fuga, secondo gli investigatori. Ieri un quotidiano – nel riportare la nostra notizia corretta – ha scritto per errore che al tavolo con Alessandra Moretti e Alberto Dell’Utri c’era anche Mockbel. Non c’era. Il terzo commensale, accompagnato da una signora, non è lui e non si sa chi sia.
“Conosco la Moretti da anni, perché abbiamo amici in comune. Ci siamo sentiti e abbiamo organizzato una cena con la terza persona seduta a tavolo. Ma non posso dirvi chi è”, spiega Alberto Dell’Utri, “per privacy. Non è una persona nota ed è arrabbiato perché lo hanno scambiato per Mokbel. In ogni modo era una cena qualunque, dove si parlava di tutto in un luogo pubblico”. Alessandra Moretti risponde solo per sms: “Non ho nulla da nascondere. Infatti ero in un luogo pubblico. Non vi dico chi sono gli altri miei commensali perché non sono personaggi pubblici”.
dal Fatto Quotidiano del 13 settembre 2015