Secondo la società di riscossione il negozio e spazio polifunzionale di Carla Sozzani aveva chiesto la rateizzazione dei debiti fiscali ma non ha pagato puntualmente il dovuto. I legali negano e sostengono che il giudice del lavoro ha concesso una dilazione per il versamento dei contributi. Mercoledì 16 si esprimerà il tribunale di Milano
“Corso Como 10 deve fallire”. A chiederlo è Equitalia: come ricostruito da L’Espresso, la società di riscossione ha presentato istanza di fallimento nei confronti della Dieci srl della gallerista Carla Sozzani, a cui fa capo lo spazio polifunzionale milanese che ospita un concept store, una galleria d’arte, un ristorante e un hotel. Il motivo è il mancato versamento di tasse, contributi e sanzioni per un totale di 4,6 milioni. L’azienda, che ha chiuso gli ultimi due bilanci in perdita. aveva chiesto la rateizzazione del debito in 72 mensilità e una proroga di altre 72, ma ha perso il diritto a questa “diluizione” perché non ha pagato puntualmente le rate dovute.
“Sussiste lo stato di insolvenza della società Dieci Srl non essendo la stessa in grado di soddisfare regolarmente le proprie obbligazioni, come dimostra la decadenza del beneficio della rateizzazione per inadempimento”, recita infatti l’istanza presentata da Equitalia, su cui mercoledì 16 dovrà esprimersi la sezione fallimentare del Tribunale di Milano.
Gli avvocati della società, che il settimanale ha contattato, contestano il provvedimento di Equitalia sostenendo che una terza richiesta di rateizzazione, a 120 mensilità, è stata negata senza motivo. Ragion per cui la Dieci srl si è rivolta alla commissione tributaria provinciale e al giudice del lavoro. Quest’ultimo ha emesso “un provvedimento in via d’urgenza per concedere un’ulteriore dilazione dei pagamenti” mentre la commissione tributaria non si è ancora pronunciata.