Raffaele Cantone dà ragione alla presidente della commissione Antimafia Rosy Bindi, che ha definito la camorra “un elemento costitutivo della società napoletana”, suscitando le critiche del sindaco di Napoli Luigi De Magistris e del governatore campano Vincenzo De Luca.
“E’ un’affermazione assolutamente corretta – dice Cantone – a condizione che non si pensi che sia una questione antropologica”. E aggiunge: “La camorra ha svolto un ruolo storico dai tempi di Garibaldi, fino all’attualità. Pensiamo al traffico dei rifiuti”. Il presidente Anac, nominato poco più di un anno fa dal governo Renzi, chiude all’ipotesi di una possibile candidatura a sindaco di Napoli: “Sono candidato a stare dove sto” di Francesca Martelli