Cinque gol, errori difensivi da entrambe le parti ed un freddo Bacca che regala i tre punti al suo allenatore Mihajlovic. E’ questa la fotografia di Milan-Palermo, anticipo serale della quarta giornata di Serie A terminato 3-2 a favore dei rossoneri. A San Siro i padroni di casa vanno in vantaggio per due volte, vengono raggiunti da Hiljemark ma riescono ad avere il guizzo decisivo a quindici dalla fine con il colombiano ex Siviglia, che si dimostra un cecchino implacabile dentro l’area di rigore.
Nell’11 iniziale Mihajlovic conferma Honda alle spalle di Bacca-Luiz Adriano mentre Iachini lancia Vazquez e Quaison dietro a Djurdjevic. Quattro minuti e arriva la prima occasione per il Milan con Struna che rischia l’autorete. Al 18′ Abate esce per un problema muscolare: entra il baby Calabria che alla fine sarà uno dei migliori in campo. Tre minuti e sblocca Bacca al 21′, che insacca con l’esterno destro da dentro l’area su appoggio di suola di Bonaventura. Al 32′ però arriva la doccia fredda di Hiljemark, che anticipa Diego Lopez su calcio d’angolo.
Reagisce subito il Milan con una percussione di Luiz Adriano (bella parata di Sorrentino). A cinque dall’intervallo Bonaventura sigla il 2-1 disegnando una splendida punizione dal limite. Nella ripresa il Milan abbassa il ritmo, ma arriva il colpo di testa di Kucka al 60′. Al 72′ ancora il 23enne Hiljemark gela San Siro, bucando Diego Lopez su grande sponda di Gilardino (errore di De Sciglio). Ma Iachini non fa i conti con Bacca, che tre minuti dopo gira di testa un cross di Kucka e fa esplodere il Meazza.
Tira un sospiro di sollievo Mihajlovic, reduce dal successo nel derby, ma che deve ancora trovare un gioco fluido in mediana dove manca un vero regista. Il Palermo trova la prima sconfitta stagionale, ma può sorridere visto la classifica e i giovani messi in mostra in queste giornate (Djurdjevic e Hiljemark su tutti).