Alice Sabatini è la nuova Miss Italia e dato che Miss Italia è da sempre un concorso che premia la bellezza, la bruna di Viterbo che ha sbaragliato le concorrenti ha pienamente meritato il titolo perché di bellezza e fisicità ne ha da vendere. Se non fosse che da qualche tempo a questa parte il concorso vuole essere, almeno a parole, un trampolino di lancio nel mondo dello spettacolo per giovani donne che accostino all’avvenenza anche personalità e intelligenza tanto da meritare, come è accaduto ad Alice, di vincere insieme al titolo e ad un contratto per una partecipazione cinematografica, anche una borsa di studio di 10.000 euro che la neoeletta destinerà ad un corso di recitazione.
Non c’è nulla di strano ad accostare nella stessa frase le parole “reginetta di bellezza”, “scuola”, “borsa di studio” ma l’incredibile strafalcione che la miss in questione ha commesso davanti alle telecamere la sera della sua elezione ha provocato una vera e propria insurrezione sul web. Ma andiamo per gradi. Alice, prima della sua incoronazione, alla domanda del giurato Claudio Amendola: “In quale periodo storico ti sarebbe piaciuto vivere?”, ha risposto testuale (senza la traduzione che i principali quotidiani ne hanno dato il giorno seguente): “Avrei voluto vivere nel ’42, milleeee, si per vedere realmente la seconda guerra mondiale, la volevo vivere? perché i libri parlano pagine pagine tanto so’ donna e non avrei fatto il militare, sarei rimasta a casa con la paura di…” .
Dunque, tralasciando il fatto che nel ’42 alcune donne facevano le partigiane e rischiavano la vita tanto quanto gli uomini portando esplosivi e viveri ai mariti, padri e fratelli oppure medicavano le ferite e ricomponevano i morti negli ospedali da campo e la ragazza dovrebbe saperlo se ha parlato almeno una volta con la sua bisnonna novantunenne o se ha letto qualcuna di quelle famose “pagine e pagine”, dobbiamo considerare il fatto che sicuramente era molto emozionata e la giovane età e l’inesperienza, complice il fatto di trovarsi sotto i riflettori, deve averle giocato un brutto scherzo.
E’ giusto indignarsi per la gaffe di una ragazza che partecipa ad un concorso di bellezza? Sicuramente è fuori luogo insultala e scrivere volgarità come hanno fatto alcune persone dimostrando un’ignoranza molto più preoccupante e pericolosa della sua ma è lecito chiedersi se il modo di esprimersi della diciottenne diplomata in Biotecnologie sanitarie e intenzionata a frequentare l’università sia il modo di esprimersi dei diciottenni italiani con un’istruzione superiore.
Io avrò probabilmente un’alta considerazione degli adolescenti e dei giovani che siedono nei banchi di scuola del nostro Paese ma secondo me la maggior parte di loro sarebbe perfettamente in grado di formulare una frase di senso compiuto davanti ad una telecamera come è stato dimostrato dalle interviste che li vedono protagonisti anche solo per 5 minuti nei tg e nei programmi televisivi dove spesso esprimono opinioni e idee che meritano l’attenzione e il confronto con persone più mature e preparate di loro.
Pensare che la nuova Miss Italia sia una ragazza piuttosto ignorante è lecito, a meno che la battuta non sia stata suggerita dagli autori come trovata per far parlare di una kermesse che dimostra segni di stanchezza ogni anno che passa. Se così fosse mi permetto di suggerire loro qualche risposta per la prossima edizione: “Mi sarebbe piaciuto vivere all’epoca del faraone Tutankhamon, tanto sò donna e a fare gli schiavi e a costruire le piramidi ci andavano gli uomini”, “Mi sarebbe piaciuto vivere nelle Indie nel 1492 tanto Cristoforo Colombo ha sbagliato strada ed è andato a colonizzare i nativi americani” oppure “Mi sarebbe piaciuto vivere all’epoca del naufragio del Titanic tanto sò gnocca e Di Caprio mi avrebbe sicuramente ceduto il suo salvagente”.