L’Alitalia Maintenance Systems, l’azienda che revisiona e ripara i motori della compagnia aerea Alitalia-Etihad, sta fallendo e 240 dipendenti circa altamente qualificati rischiano di perdere il posto. “Etihad vuole trasferire questo prezioso servizio all’estero”, spiega Alessandro Di Battista, deputato M5S, presente alla manifestazione indetta dai dipendenti sotto la direzione della compagnia aerea. Da maggio l’azienda non riceve più le commesse anche se “ci sono 12 motori da riparare – racconta Claudio Arbotto, Fit Cisl – e la stessa Alitalia sta governando la nostra azienda da oltre un anno. Sono loro i responsabili del fallimento della nostra impresa”. L’Italia sta perdendo un altro settore di eccellenza ed i costi per la manutenzione dei motori potrebbero anche aumentare se tale mansione verrà trasferita all’estero. “Noi siamo qui ad un passo dall’aeroporto – rimarca Fabio Ceccalupo, Ugl trasporto aereo –, ma con un’azienda estera le spese per questa attività lieviteranno inevitabilmente per il trasporto dei motori da riparare, la dogana e via discorrendo”.