Vladimir Putin ha chiamato Elton John dicendosi pronto ad incontrarlo, a renderlo noto è il portavoce del Cremlino Dmitri Peskov. La telefonata del presidente russo è l’ultima puntata del dibattito ingaggiato dalla popstar sulla discriminazione dei gay in Russia. Il cantante britannico, in visita in Ucraina dal presidente Poroshenko, aveva chiesto un faccia a faccia col leader russo, dicendo: “Sarà un’utopia, riderà alle mie spalle, ma almeno ci ho provato”.
Nei giorni successivi, su questo tema, Elton John era stato vittima di uno scherzo telefonico architettato da un programma televisivo: Vladimir “Vovan” Krasnov e Alexei “Lexus” Stolyarov hanno interpretato le voci del presidente russo e del suo portavoce. Il cantante ci era cascato in pieno, tanto da dare annuncio ufficiale della chiamata del Presidente sul suo canale Instagram ufficiale (nella foto). Il ‘vero’ portavoce Peskov aveva poi smentito la notizia, spiegando però che il presidente era disponibile a parlare dell’argomento.
Dopo lo scherzo, Elton John era poi intervenuto ammettendo di esserci cascato: “Se questo infelice incidente è servito a riportare sotto i riflettori questa vitale tematica, allora sono felice di essere stato preso in giro in questa occasione”, la popstar 68enne ha poi continuato: “Gli scherzi sono divertenti. L’omofobia però non è mai divertente“. Poi ha concluso: “Amo la Russia e la mia offerta di parlare con il presidente Putin dei diritti LGBT è ancora valida. Sarò sempre dalla parte di coloro che vengono degradati e discriminati”.