Scontro tra M5S e Pd sul calendario dei lavori per l’approvazione del testo di riforma costituzionale. Maggioranza e governo chiedono il voto finale entro l’8 ottobre. Invece il presidente Piero Grasso ha fissato la votazione finale per il 13 ottobre. Cinque giuorni in più che, da regolamento, consentiranno di votare gli emendamenti agli articoli del ddl Boschi. In Aula il Capogruppo dei 5 Stelle, Gianluca Castaldi afferma: “Il Presidente Grasso è stato saggio, ma Boschi e Zanda sono boia della Costituzione” di Manolo Lanaro