Lo spagnolo della Honda ha fatto registrare il nuovo record della pista ed è stato anche protagonista di una caduta senza conseguenze
Settima pole stagionale per Marc Marquez che alle qualifiche del gran premio di Aragon si è imposto con lo strepitoso tempo di 1’46.635, nuovo record della pista. Appena 108 millesimi in più è invece il tempo fatto registrare da Jorge Lorenzo, unico capace di impensierirlo, seguito a 543 millesimi da Andrea Iannone. Lo spagnolo della Honda è stato anche protagonista di una caduta senza conseguenze. Partirà dalla sesta posizione, invece, Valentino Rossi, in ritardo di 857 millesimi, preceduto da Espargaro e Pedrosa (+0.722) . Dietro al Dottore si è piazzata la Suzuki di Aleix Espargaro. Nella top ten anche Danilo Petrucci , nono con la Ducati e stretto nella morsa dei britannici Cal Crutchlow , della Honda e Bradley Smith con la Yamaha.
“Sono contento per pole, spiace per il team che dovrà riparare la moto… Ma siamo a posto così”, ha commentato Marquez, che è caduto durante le qualifiche. “Il cambio moto? Il piano era quello di fare 2-3 uscite, ho visto che nella terza avevo un miglior grip – ha spiegato – “Nel primo giro secco sono andato molto forte, dopo con la seconda gomma ho fatto qualche errore. Nel terzo ho visto che potevo andare meglio”. “Soffro nel pomeriggio, quando diventa più caldo ho difficoltà con le gomme. Il degrado è superiore e fatico a tenere il ritmo, sono in difficoltà in staccata”. E’ invece l’analisi di Valentino Rossi. “Stiamo lavorando, – ha continuato il pilota di Tavullia – ma stamattina non è andata male, sono stato piuttosto veloce. Nel pomeriggio Marquez, Lorenzo e Pedrosa sono stati più veloci con le gomme usate, mi manca un po’ il passo”.