Catania, si festeggia il patrono della Polizia. Sindacati: “Troppo sfarzo, non ci sono soldi per divise e carburante”
“In un periodo di tagli, dove non ci sono i soldi per le divise e per gli straordinari, non si può realizzare un festa così sfarzosa“. A denunciarlo è Giuseppe Sottile del sindacato Ugl-Polizia di Stato di Catania che insieme alle altre sigle Siulp e Siap hanno realizzato un volantinaggio davanti il Teatro Bellini in occasione delle celebrazioni di San Michele Arcangelo, patrono e protettore della Polizia proclamato nel 1949 da Papa Pio XII. “Si è mosso un grande apparato – aggiunge Tommaso Vendemmia del Siap Catania – con straordinari, ristoranti e alberghi pagati per i colleghi che devono garantire la sicurezza dei visitatori”. Alla celebrazioni tenutesi prima al Duomo di Catania e poi al Teatro Bellini hanno partecipato anche il ministro dell’Interno Angelino Alfano, il capo della Polizia di Stato Alessandro Pansa e diverse cariche istituzionali etnee. “Chiediamo che i soldi vengano investiti – conclude Alfio Ferrara del Siulp Sicilia – per la sicurezza e per la Polizia di Stato, in questo modo si può fare un’investimento dando maggiori garanzie al cittadino”