Per costruire una “società migliore” non servono miracoli o eroi. Ma “tanta volontà e una costanza di ferro”. Parola di un sindaco, Ettore Neri, che da dieci anni amministra un piccolo comune della provincia di Lucca, Seravezza, vincitore del premio Comuni virtuosi 2015. “Non ci siamo inventati nulla, abbiamo osservato cosa facevano le altre città e abbiamo copiato le buone pratiche”. Il cambio di marcia ha riguardato innanzitutto le politiche ambientali. Su una geografia piuttosto complessa, visto che i confini del paese, con quasi 14mila abitanti, si estendono dalle spiagge della Versilia alle Alpi Apuane, fino a 1500 metri di altezza.
Favorire la bioedilizia e l’utilizzo delle tecnologie a basso impatto ambientale è stato il primo obiettivo, inserito nel regolamento urbanistico di cinque anni fa. Per incentivare la comunità a ricorrere alle fonti di energia rinnovabile (fotovoltaica, eolica, idroelettrica o quella derivante da biomassa) tra le altre cose è stato previsto un bonus aggiuntivo, che consiste nell’incremento della superficie utile lorda in caso di interventi di edilizia sostenibile fino a un massimo del dieci per cento di quella ammessa. Il Comune ha aperto anche un ufficio di consulenza gratuito per chi volesse ridurre il consumo energetico. E ha istituito una nuova figura, “l’energy manager”, che si occupa dell’efficientamento energetico degli immobili di proprietà comunali. Intanto sugli edifici pubblici e su tutte le scuole di pianura sono stati installati impianti fotovoltaici. A costo zero per il Comune. “Abbiamo partecipato a un bando regionale – continua il sindaco -, in base a cui una ditta esterna si sarebbe fatta carico della realizzazione e della progettazione degli interventi. Oggi possiamo usufruire dell’energia prodotta con i pannelli”. Funzionano con tecnologia led e fotovoltaica anche alcuni lampioni.
Il Comune ha istituito una nuova figura, “l’energy manager”, che si occupa dell’efficientamento energetico degli immobili di proprietà comunali
La raccolta differenziata dei rifiuti porta a porta è stato un altro traguardo raggiunto nel 95 per cento del territorio. Resta esclusa dal servizio soltanto una frazione in collina. Ma presto anche qui spariranno campane e cassonetti dall’arredo urbano. “Grazie al porta a porta i cittadini risparmiano il cinque per cento sulla tassa dei rifiuti” sottolinea il primo cittadino. Oltre 1700 famiglie smaltiscono gli scarti organici e verdi a casa propria attraverso l’uso di bidoni composter e pile di concime. È il risultato di una campagna per il compostaggio domestico durata sette anni, dal 2006 al 2013.
Il Comune ha aderito, come tante altre città del mondo, alla strategia rifiuti zero, cioè riuscire a trasformare entro il 2020 ogni scarto in una risorsa da riutilizzare. Molti cittadini hanno già eliminato i sacchetti di plastica per la spesa e l’hanno sostituita con una borsa di cotone con la scritta “No alla plastica – grazie” realizzata dagli alunni della scuola elementare. L’iniziativa si chiama “Porta la sporta”. Altri due appuntamenti immancabili a Seravezza sono “M’illumino di meno” (la giornata dedicata al risparmio energetico promossa dalla trasmissione Caterpillar di Radio Rai 2) e “Puliamo il mondo” (una campagna di volontariato per la pulizia di parchi, strade, piazze, spiagge, fiumi che si tiene il terzo week end di settembre).
L’amministrazione ha aderito, come tante altre città del mondo, alla strategia rifiuti zero, cioè riuscire a trasformare entro il 2020 ogni scarto in una risorsa da riutilizzare
La ricerca di uno stile di vita ecologico non può prescindere dalla scelta di un mezzo di trasporto ecosostenibile. Alla scuola elementare e media è partito il progetto “Piedibus”, il percorso a piedi da casa all’edificio scolastico con l’accompagnamento di un adulto (nonni, genitori o insegnanti). La manifestazione “Bimbimbici” invece serve a promuovere l’uso della bicicletta tra i bambini e i ragazzi per i brevi spostamenti. Un evento per tutti è la “mobility week”, la settimana europea della mobilità sostenibile.
E poi il cibo. Mollare le cattive abitudini a tavola sin da piccoli è cosa buona e giusta. Seravezza ci sta riuscendo alla grande. Due mercati settimanali a chilometro zero della Coldiretti e a scuola mensa con menù biologico e caraffe per l’acqua (al posto delle bottiglie di plastica). Per promuovere l’uso dell’acqua pubblica sono state realizzate delle “case dell’acqua”. Al cittadino interessato viene consegnato un kit composto da sei bottiglie con cestino (che costa dieci euro) e delle chiavi per l’erogazione dell’acqua (da dieci euro l’una e all’interno ci sono già tre euro di ricarica pari a 60 litri di acqua). Il prezzo dell’acqua è di cinque centesimi al litro (sia naturale che frizzante). Tradotto: meno plastica e meno Co2 nell’atmosfera.
Due mercati settimanali a chilometro zero della Coldiretti e a scuola mensa con menù biologico e caraffe per l’acqua (al posto delle bottiglie di plastica). Iniziative anche per promuovere l’uso dell’acqua pubblica
Non è finita qui. In cantiere c’è un ecocompattatore per la raccolta di plastica e alluminio. Il macchinario (alimentato da pannelli fotovoltaici) riduce la volumetrica di bottiglie Pet e lattine e rilascia uno scontrino da un punto per ogni pezzo introdotto. Con i punti accumulati si potranno avere buoni sconto presso le strutture commerciali convenzionate. Il Comune sta cercando un’azienda a cui affidare il servizio.
Società
Comuni virtuosi, il caso Seravezza (Lucca): rifiuti zero, “case dell’acqua” e menù bio a scuola. Così i cittadini pagano meno
Il Comune toscano, vincitore del premio Comuni virtuosi 2015, ha avviato progetti e iniziative a tutela dell'ambiente. Ad esempio, ha aperto un ufficio di consulenza gratuito per chi volesse ridurre il consumo energetico, incentivato il porta a porta per la raccolta differenziata e promosso l'uso della bici. Il sindaco Ettore Neri: "Non ci siamo inventati nulla. Abbiamo solo copiato le pratiche degli altri"
Per costruire una “società migliore” non servono miracoli o eroi. Ma “tanta volontà e una costanza di ferro”. Parola di un sindaco, Ettore Neri, che da dieci anni amministra un piccolo comune della provincia di Lucca, Seravezza, vincitore del premio Comuni virtuosi 2015. “Non ci siamo inventati nulla, abbiamo osservato cosa facevano le altre città e abbiamo copiato le buone pratiche”. Il cambio di marcia ha riguardato innanzitutto le politiche ambientali. Su una geografia piuttosto complessa, visto che i confini del paese, con quasi 14mila abitanti, si estendono dalle spiagge della Versilia alle Alpi Apuane, fino a 1500 metri di altezza.
Favorire la bioedilizia e l’utilizzo delle tecnologie a basso impatto ambientale è stato il primo obiettivo, inserito nel regolamento urbanistico di cinque anni fa. Per incentivare la comunità a ricorrere alle fonti di energia rinnovabile (fotovoltaica, eolica, idroelettrica o quella derivante da biomassa) tra le altre cose è stato previsto un bonus aggiuntivo, che consiste nell’incremento della superficie utile lorda in caso di interventi di edilizia sostenibile fino a un massimo del dieci per cento di quella ammessa. Il Comune ha aperto anche un ufficio di consulenza gratuito per chi volesse ridurre il consumo energetico. E ha istituito una nuova figura, “l’energy manager”, che si occupa dell’efficientamento energetico degli immobili di proprietà comunali. Intanto sugli edifici pubblici e su tutte le scuole di pianura sono stati installati impianti fotovoltaici. A costo zero per il Comune. “Abbiamo partecipato a un bando regionale – continua il sindaco -, in base a cui una ditta esterna si sarebbe fatta carico della realizzazione e della progettazione degli interventi. Oggi possiamo usufruire dell’energia prodotta con i pannelli”. Funzionano con tecnologia led e fotovoltaica anche alcuni lampioni.
La raccolta differenziata dei rifiuti porta a porta è stato un altro traguardo raggiunto nel 95 per cento del territorio. Resta esclusa dal servizio soltanto una frazione in collina. Ma presto anche qui spariranno campane e cassonetti dall’arredo urbano. “Grazie al porta a porta i cittadini risparmiano il cinque per cento sulla tassa dei rifiuti” sottolinea il primo cittadino. Oltre 1700 famiglie smaltiscono gli scarti organici e verdi a casa propria attraverso l’uso di bidoni composter e pile di concime. È il risultato di una campagna per il compostaggio domestico durata sette anni, dal 2006 al 2013.
Il Comune ha aderito, come tante altre città del mondo, alla strategia rifiuti zero, cioè riuscire a trasformare entro il 2020 ogni scarto in una risorsa da riutilizzare. Molti cittadini hanno già eliminato i sacchetti di plastica per la spesa e l’hanno sostituita con una borsa di cotone con la scritta “No alla plastica – grazie” realizzata dagli alunni della scuola elementare. L’iniziativa si chiama “Porta la sporta”. Altri due appuntamenti immancabili a Seravezza sono “M’illumino di meno” (la giornata dedicata al risparmio energetico promossa dalla trasmissione Caterpillar di Radio Rai 2) e “Puliamo il mondo” (una campagna di volontariato per la pulizia di parchi, strade, piazze, spiagge, fiumi che si tiene il terzo week end di settembre).
La ricerca di uno stile di vita ecologico non può prescindere dalla scelta di un mezzo di trasporto ecosostenibile. Alla scuola elementare e media è partito il progetto “Piedibus”, il percorso a piedi da casa all’edificio scolastico con l’accompagnamento di un adulto (nonni, genitori o insegnanti). La manifestazione “Bimbimbici” invece serve a promuovere l’uso della bicicletta tra i bambini e i ragazzi per i brevi spostamenti. Un evento per tutti è la “mobility week”, la settimana europea della mobilità sostenibile.
E poi il cibo. Mollare le cattive abitudini a tavola sin da piccoli è cosa buona e giusta. Seravezza ci sta riuscendo alla grande. Due mercati settimanali a chilometro zero della Coldiretti e a scuola mensa con menù biologico e caraffe per l’acqua (al posto delle bottiglie di plastica). Per promuovere l’uso dell’acqua pubblica sono state realizzate delle “case dell’acqua”. Al cittadino interessato viene consegnato un kit composto da sei bottiglie con cestino (che costa dieci euro) e delle chiavi per l’erogazione dell’acqua (da dieci euro l’una e all’interno ci sono già tre euro di ricarica pari a 60 litri di acqua). Il prezzo dell’acqua è di cinque centesimi al litro (sia naturale che frizzante). Tradotto: meno plastica e meno Co2 nell’atmosfera.
Non è finita qui. In cantiere c’è un ecocompattatore per la raccolta di plastica e alluminio. Il macchinario (alimentato da pannelli fotovoltaici) riduce la volumetrica di bottiglie Pet e lattine e rilascia uno scontrino da un punto per ogni pezzo introdotto. Con i punti accumulati si potranno avere buoni sconto presso le strutture commerciali convenzionate. Il Comune sta cercando un’azienda a cui affidare il servizio.
Articolo Precedente
Sanità, quando diventa business
Articolo Successivo
Videoritratti: Giacomo, Claudia e Francisco, tre giovani
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione
Mondo
Usa: “Telefonata Trump-Putin? Pace mai così vicina”. “Il tycoon pensa a riconoscere la Crimea come russa”. Armi, l’Ue vuole altri 40 miliardi dai “volenterosi”
Mondo
Contro Trump il Canada si fa scudo anche con la corona: “Noi e Regno Unito sovrani sotto lo stesso re”
Mondo
Scontro a distanza Francia-Usa. “Ridateci la statua della libertà”, “Non parli tedesco grazie a noi”
Kiev, 17 mar. (Adnkronos) - Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha annunciato su X di aver parlato con il presidente francese Emmanuel Macron: "Come sempre scrive - è stata una conversazione molto costruttiva. Abbiamo discusso i risultati dell'incontro online dei leader svoltosi sabato. La coalizione di paesi disposti a collaborare con noi per realizzare una pace giusta e duratura sta crescendo. Questo è molto importante".
"L'Ucraina è pronta per un cessate il fuoco incondizionato di 30 giorni - ha ribadito Zelensky - Tuttavia, per la sua attuazione, la Russia deve smettere di porre condizioni. Ne abbiamo parlato anche con il Presidente Macron. Inoltre, abbiamo parlato del lavoro dei nostri team nel formulare chiare garanzie di sicurezza. La posizione della Francia su questa questione è molto specifica e la sosteniamo pienamente. Continuiamo a lavorare e a coordinare i prossimi passi e contatti con i nostri partner. Grazie per tutti gli sforzi fatti per raggiungere la pace il prima possibile".
Washington, 17 mar. (Adnkronos) - il presidente americano Donald Trump ha dichiarato ai giornalisti che il leader cinese Xi Jinping visiterà presto Washington, a causa delle crescenti tensioni commerciali tra le due maggiori economie mondiali. Lo riporta Newsweek. "Xi e i suoi alti funzionari" arriveranno in un "futuro non troppo lontano", ha affermato Trump.
Washington, 17 mar. (Adnkronos) - Secondo quanto riferito su X dal giornalista del The Economist, Shashank Joshi, l'amministrazione Trump starebbe valutando la possibilità di riconoscere la Crimea ucraina come parte del territorio russo, nell'ambito di un possibile accordo per porre fine alla guerra tra Russia e Ucraina.
"Secondo due persone a conoscenza della questione, l'amministrazione Trump sta valutando di riconoscere la regione ucraina della Crimea come territorio russo come parte di un eventuale accordo futuro per porre fine alla guerra di Mosca contro Kiev", si legge nel post del giornalista.
Tel Aviv, 17 mar. (Adnkronos) - Secondo un sondaggio della televisione israeliana Channel 12, il 46% degli israeliani non è favorevole al licenziamento del capo dello Shin Bet, Ronen Bar, da parte del primo ministro Benjamin Netanyahu, rispetto al 31% che sostiene la sua rimozione. Il risultato contrasta con il 64% che, in un sondaggio di due settimane fa, sosteneva che Bar avrebbe dovuto dimettersi, e con il 18% che sosteneva il contrario.
Tel Aviv, 17 mar. (Adnkronos) - Il ministero della Salute libanese ha dichiarato che almeno sette persone sono state uccise e 52 ferite negli scontri scoppiati la scorsa notte al confine con la Siria. "Gli sviluppi degli ultimi due giorni al confine tra Libano e Siria hanno portato alla morte di sette cittadini e al ferimento di altri 52", ha affermato l'unità di emergenza del ministero della Salute.
Beirut, 17 mar. (Adnkronos/Afp) - Hamas si starebbe preparando per un nuovo raid, come quello del 7 ottobre 2023, penetrando ancora una volta in Israele. Lo sostiene l'israeliano Channel 12, in un rapporto senza fonti che sarebbe stato approvato per la pubblicazione dalla censura militare. Il rapporto afferma inoltre che Israele ha riscontrato un “forte aumento” negli sforzi di Hamas per portare a termine attacchi contro i kibbutz e le comunità al confine con Gaza e contro le truppe dell’Idf di stanza all’interno di Gaza.
Cita inoltre il ministro della Difesa Israel Katz, che ha detto di recente ai residenti delle comunità vicine a Gaza: "Hamas ha subito un duro colpo, ma non è stato sconfitto. Ci sono sforzi in corso per la sua ripresa. Hamas si sta costantemente preparando a effettuare un nuovo raid in Israele, simile al 7 ottobre". Il servizio televisivo arriva un giorno dopo che il parlamentare dell'opposizione Gadi Eisenkot, ex capo delle Idf, e altri legislatori dell'opposizione avevano lanciato l'allarme su una preoccupante recrudescenza dei gruppi terroristici di Gaza.
"Negli ultimi giorni, siamo stati informati che il potere militare di Hamas e della Jihad islamica palestinese è stato ripristinato, al punto che Hamas ha oltre 25.000 terroristi armati, mentre la Jihad ne ha oltre 5.000", hanno scritto i parlamentari, tutti membri del Comitato per gli affari esteri e la difesa.
Tel Aviv, 17 mar. (Adnkronos/Afp) - L'attacco israeliano nei pressi della città di Daraa, nel sud della Siria, ha ucciso due persone. Lo ha riferito l'agenzia di stampa statale siriana Sana.
"Due civili sono morti e altri 19 sono rimasti feriti in attacchi aerei israeliani alla periferia della città di Daraa", ha affermato l'agenzia di stampa, mentre l'esercito israeliano ha affermato di aver preso di mira "centri di comando e siti militari appartenenti al vecchio regime siriano".