"La proprietà (di cui il Pd ha ben il 20%) ci chiede di aiutare il nostro giornale", scrive l'esponente democratico. Che offre pacchetti scontati da destinare anche ai circoli territoriali. "Un contributo sopportabile da ognuno di noi e sicuramente efficace a sostenere il quotidiano del più grande partito europeo"
Muoviamoci, presto, sembra la parola d’ordine. A scrivere è Ettore Rosato: “La proprietà (di cui il Pd ha ben il 20%) ci chiede di dare una mano al nostro giornale”. Mani al portafogli, dunque, e aiutiamo “l’Unità”. Così il capogruppo del Pd alla Camera si è appellato alla generosità dei suoi parlamentari. E proprio nel giorno dei funerali di Pietro Ingrao ha spedito una mail a tutti i deputati del Pd.
“Come sapete -scrive Rosato- il Partito democratico ha finalmente riportato in edicola l’Unità, un pezzo della Storia e della cultura, non solo della sinistra italiana, ma di tutto il nostro Paese. La sfida ora è quella di consolidare questo successo, ma per farlo serve lo sforzo di ognuno di noi. L’Unità non percepisce neanche un soldo di finanziamento pubblico: facciamo tutto con le nostre forze!”.
Questo il preambolo, con il pacchetto da sottoscrivere: “Abbiamo così studiato per i parlamentari una soluzione vantaggiosa con abbonamenti da destinare ad uso personale o ai circoli territoriali, con queste offerte”. Quali? Per cominciare, 3 abbonamenti on line più uno gratis a 500 euro anzichè 676; oppure due abbonamenti al cartaceo più uno on line in omaggio a 600 euro invece che 821.
Questo offre Rosato. Con un’annotazione: “È un contributo modesto sopportabile da ognuno di noi e sicuramente efficace a sostenere il quotidiano del più grande partito europeo”.