C’era anche Gianluca Mech, l’imprenditore noto per il metodo dimagrante della Tisanoreica, alla convention dell’imprenditoria omosessuale, organizzata da Edge (la prima lobby di manager Lgbt italiana) che si è tenuta a Milano. Mech, qualche giorno fa era salito all’onore delle cronache per aver abbandonato una riunione di Confindustria Vicenza alla quale era presente il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, che ha svolto un intervento contro il matrimonio omosessuale, le coppie di fatto e la procreazione assistita. “Sono stati degli sproloqui – ha detto Mech – che la dicono lunga sul livello di arretratezza di alcuni ambiti del nostro Paese”. Insomma chi fa business ed è omosessuale, in Italia non rappresenta quell’attrattiva che forse meriterebbe. “E ne sono dispiaciuto – prosegue Mech – perché io voglio essere orgoglioso di dirmi italiano”. Un’accelerazione verso l’approvazione della legge sulle unioni civili aiuterebbe. “Forse ci siamo”, dice il sottosegretario alle riforme Ivan Scalfarotto che aggiunge: “Forse, ma è un modo per dire che la certezza della riforma c’è e probabilmente prima della fine dell’anno arriverà”