Non si scusa e farà lo sciopero della fame per ottenere i filmati. “Grasso ha mentito, non ha le prove e ci sospende, io non faccio gestacci, è la Lezzi che si è comportata come la più scurrile dei carrettieri. Striscia la notizia ha mostrato il mio labiale in cui dico sei stata tu, le stavo addebitando un suo gesto osceno mentre il nostro capogruppo parlava”. Si giustifica così Vincenzo D’Anna, il senatore di Ala sospeso per cinque giorni dopo aver mimato il gesto della fellatio alla collega del Movimento 5 Stelle di Irene Buscemi