Di sicuro ci si divertirà un mondo. Il primo trailer di Hail, Caesar!, il nuovo film diretto dai fratelli Joel ed Ethan Coen, spiega finalmente parecchie cose sul cast stellare ingaggiato e sul divertente plot che prende sempre più corpo. Intanto l’ambientazione è quella della Capitale Pictures, un fantomatico studio hollywoodiano anni ’50 con tutto il viavai da backlot fatto di set, star, comparse, ciakkisti e roulotte d’ordinanza. Eddie Mannix, il sempiterno coeniano Josh Brolin, è a capo della produzione suddetta ma soprattutto svolge il ruolo di Mister Wolf della Capitale, colui che viene definito un “fixer”, uno che sistema i problemi più annosi e bizzarri della produzione, che mantiene pulita la reputazione dell’azienda e che tiene le star lontane dalle polemiche e dal gossip.
Mannix si deve occupare della temporanea scomparsa dell’attore Baird Whitlock, la laccata star del kolossal in costumi da antica Roma Hail Caesar, a Tale of Christ’s Life!. Inizialmente il “fixer” crede che Whitlock si sia ubriacato e stia superando la sbronza da qualche parte. Di fronte alla lettera firmata da un gruppo che si autodefinisce “The Future” (qui la gag sugli sceneggiatori da Blacklist dell’evo maccartista è sottile ma di sicuro impatto comico) e che ha rapito l’attore deve fare i conti con una richiesta di riscatto di 100mila dollari. Un incipit noir, con tanto di valigette cariche di dollari, ombre sinistre e luci fioche, per innescare il primo di uno dei tanti sottotesti dei quali il film sembra essere innervato. Perché non è soltanto l’amatissimo Clooney con capello corto e schiacciato sulla fronte modello dottor Ross in ER, che tra l’altro ripete la gag del pulirsi gli incisivi con un dito proprio come in Intolerable Cruelty (2003), a partecipare ad un film corale come Hail, Caesar!.
Il set pullula di star e ad ognuna sembra essere affidata una traccia da seguire per comporre il puzzle dell’eterogeneo, colorato e folle mondo del cinema hollywoodiano versione Joel&Ethan prima che venisse spazzato via dalle produzioni tv. C’è la più coeniana dei Coen, Frances McDormand, moglie di Joel, nel ruolo di una imbruttita montatrice della Capitale; c’è Ralph Fiennes nella parte del regista Laurence Lorenz che con foulard al collo, sguardo dolente e giacchetta a quadretti sembra proprio Laurence Olivier; c’è Cristopher Lambert nella misteriosa parte di un latin lover; ma soprattutto i due attori che deve seguire comunque Mannix: Scarlett Johansson a rifare Esther Williams dentro e fuori le piscine e un Channing Tatum marinaretto che ricorda Gene Kelly. Hail, Caesar! sarà un film nel film, zeppo di momenti coreografici, con il tono del racconto che ondeggia tra la commedia nera e il glamour di un mondo del cinema ritratto da Roger Deakins in cromatismi identici a decine di titoli “classici” del grande schermo che ci sembra di aver visto da sempre. “Musicalmente è un film complicato”, ha spiegato il fedele compositore Carter Burwell, di cui si sente nel trailer un motivetto parecchio movimentato. “Vedrete che i temi che ho scritto per il film Hail, Caesar! si incrociano continuamente con i temi musicali dei film ripresi nel film”. Il 17esimo film dei Coen sarà in sala il 5 febbraio negli Stati Uniti e il 18 in Italia, presumibilmente pronto per aprire la Berlinale 2016.