Due donne cinesi di 49 e 22 anni, madre e figlia, uccise a colpi d’accetta nella loro abitazione a Pordenone al culmine di una lite famigliare. Per il duplice omicidio è stato fermato il consuocero di 57 anni, Yongxin Wu, connazionale delle vittime, e socio in affari di entrambe, con cui gestiva un bar, che le ha ripetutamente colpite al collo con una mannaia per motivazioni economiche.
Dopo aver commesso l’omicidio l’uomo è stato bloccato in strada dal genero, figlio e fratello delle vittime, con il quale ha iniziato a litigare: alcuni passanti hanno chiamato le forze dell’ordine e gli agenti, appena hanno notato gli abiti e le mani sporchi di sangue di Yongxin Wu, sono entrati nell’appartamento e hanno scoperto i corpi delle due donne.