Piogge, frane, sottopassi allagati a Sud – in particolare in Campania, Puglia e Sicilia – e altre vittime a causa del maltempo, dopo i nubifragi tra Lazio e Abruzzo, che hanno causato la morte di tre persone. Particolarmente colpita – “martoriata”, dice il sindaco Fausto Pepe – è Benevento, dove il fiume Calore è esondato. A Pago Veiano, in contrada Iscalanoce, una donna di 70 anni, Anna Di Ieso, è deceduta nella sua abitazione. Verso le 4 di notte si è accorta che la sua casa stava per essere allagata ed è uscita dalla porta per controllare. A quel punto è stata travolta da acqua e fango. E anche un uomo cardiopatico di 70 anni, titolare di un deposito in uno scantinato alla contrada Varoni di Montesarchio, è deceduto per un malore mentre ripuliva lo stabile.
Pepe ha annunciato l’arrivo dell’esercito per fronteggiare l’emergenza e la chiusura delle scuole anche nelle giornate di venerdì e sabato. “La zona alta con detriti e smottamenti – ha spiegato – mentre la zona bassa è sommersa dall’acqua per l’esondazione dei fiumi Calore e Sabato. Stiamo lavorando per arginare prima i danni alle persone”. In centro città diverse auto sono rimaste sommerse dopo l’esondazione per oltre due metri del fiume Calore, con relativi disagi al traffico e decine le richieste di soccorso ai vigili del fuoco. In particolare, a causa di uno smottamento il raccordo autostradale tra Benevento Nord e Benevento centro è stato chiuso. Diverse famiglie, infine, si sono rifugiate sui tetti per sfuggire all’ondata dei nubifragi.
Guardando più a sud, da mezzanotte sono caduti oltre 100 litri al metro quadro di pioggia sulla Puglia settentrionale e sulla Sicilia occidentale, quantità di acqua che dovrebbe cadere normalmente in due mesi piovosi.
Una situazione di emergenza sulla quale interviene anche il ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti che, parlando del maltempo e dei rischi legati al dissesto idrogeologico, ribadisce come l’abbattimento delle case abusive sia una “priorità”. Sottolinea poi come l’Italia sia a rischio “perché purtroppo per anni, per decenni, abbiamo trascurato il territorio e non abbiamo fatto gli interventi di prevenzione. Il risultato è un Paese che ha ricevuto poca manutenzione”.
Abruzzo – L’Abruzzo conta i danni il giorno dopo l’alluvione che ha colpito la Marsica e che ha fatto due morti nell’Aquilano, una donna di 51 anni, travolta dal crollo del muro di contenimento della sua casa a Civitella Roveto, e un 67enne di Tagliacozzo trovato morto nella sua cantina allagata. Secondo il medico legale non è però deceduto a causa di una scarica elettrica, ma di un infarto. L’uomo, cardiopatico, per lo sforzo compiuto nel tentativo di arginare la penetrazione dell’acqua nella sua abitazione ha perso la vita.
In tutta la regione sono oltre cento le situazioni di emergenza in cui sono interventi i Vigili del fuoco, soprattutto nella Valle Roveto. Qui, nella notte, sono state evacuate abitazioni allagate dallo straripamento del Liri e di case rimaste isolate e senza energia elettrica. In particolare sono stati trasportati al sicuro anziani, disabili e bambini.
Rimane critica la situazione in valle Roveto mentre è leggermente migliorata nella zona del Fucino. Questa mattina scuole chiuse, per le ordinanze di chiusure emesse dai sindaci, a Carsoli e in alcuni comuni della Valle Roveto. Il sindaco di Civitella Roveto ha dichiarato per oggi il lutto cittadino per la scomparsa di Adonia Sabatini.
Campania – Decine di richieste di intervento per allagamenti dovuti alle forti piogge e ai temporali in Campania, dove la zona più colpita è il Beneventano. Al momento non ci sono situazioni di particolare criticità. Allagato anche il casertano e il salernitano nella zona vicino Cava dei Tirreni.
Puglia – Violenti nubifragi hanno interessato per tutta la notte e fino all’alba il territorio della Capitanata, in Puglia, e, in modo particolare le città di Foggia, Troia, Lucera ed alcuni centri del Subappennino dauno. Numerose le chiamate ai vigili del fuoco di cittadini in difficoltà per allagamenti di abitazioni e garage. I vigili del fuoco, carabinieri, polizia e vigili urbani, sono intervenuti anche per soccorrere automobilisti rimasti in panne, sia per l’acqua che ha invaso le sedi stradali, sia per il fango e i detriti che ostacolavano la circolazione delle vetture. A Foggia, a Parco San Felice sono caduti alcuni alberi e per alcune ore è rimasto allagato e bloccato il sottopassaggio di via Scillitani. Verso le 3 della notte un fulmine si è abbattuto in una zona periferica della città provocando l’interruzione dell’energia elettrica per un’ora. Numerosi disagi anche per la circolazione ferroviaria. Sempre nel foggiano, a pochi chilometri dalla città, a Borgo Cervaro, si sono verificati numerosi allagamenti nelle campagne.
Sicilia – Allagamenti, alberi caduti e frane in provincia di Palermo a seguito di un violento temporale. Numerosi i cartelloni pubblicitari divelti e gli alberi caduti, anche nel centro città. A Partinico un albero è caduto sui cavi elettrici della ferrovia, costringendo i Vigili del fuoco a interrompere la circolazione dei treni. Una frana ha colpito gli abitanti di via Benevento sempre a Partinico, costretti a lasciare le loro abitazioni.
Sulla Strada statale 186, nei pressi di Monreale, è franato un costone roccioso, che ha bloccato le due carreggiate. Un’altra piccola frana a Corleone ha interrotto la circolazione sulla Strada statale 118 con Ficuzza. Problemi anche sull’autostrada A19, tra Villabate e Bagheria, dove si sono abbattuti alcuni alberi sul manto stradale.
Cronaca
Maltempo, a Benevento 2 morti: esonda fiume Calore. Nubifragi in Sicilia e Puglia (FOTO e VIDEO)
Altre persone hanno perso la vita - una delle quali era cardiopatica - dopo le tre decedute mercoledì in provincia di Frosinone e L'Aquila. Nella città campana il sindaco ha annunciato l'arrivo dell'esercito per fronteggiare l'emergenza
Piogge, frane, sottopassi allagati a Sud – in particolare in Campania, Puglia e Sicilia – e altre vittime a causa del maltempo, dopo i nubifragi tra Lazio e Abruzzo, che hanno causato la morte di tre persone. Particolarmente colpita – “martoriata”, dice il sindaco Fausto Pepe – è Benevento, dove il fiume Calore è esondato. A Pago Veiano, in contrada Iscalanoce, una donna di 70 anni, Anna Di Ieso, è deceduta nella sua abitazione. Verso le 4 di notte si è accorta che la sua casa stava per essere allagata ed è uscita dalla porta per controllare. A quel punto è stata travolta da acqua e fango. E anche un uomo cardiopatico di 70 anni, titolare di un deposito in uno scantinato alla contrada Varoni di Montesarchio, è deceduto per un malore mentre ripuliva lo stabile.
Pepe ha annunciato l’arrivo dell’esercito per fronteggiare l’emergenza e la chiusura delle scuole anche nelle giornate di venerdì e sabato. “La zona alta con detriti e smottamenti – ha spiegato – mentre la zona bassa è sommersa dall’acqua per l’esondazione dei fiumi Calore e Sabato. Stiamo lavorando per arginare prima i danni alle persone”. In centro città diverse auto sono rimaste sommerse dopo l’esondazione per oltre due metri del fiume Calore, con relativi disagi al traffico e decine le richieste di soccorso ai vigili del fuoco. In particolare, a causa di uno smottamento il raccordo autostradale tra Benevento Nord e Benevento centro è stato chiuso. Diverse famiglie, infine, si sono rifugiate sui tetti per sfuggire all’ondata dei nubifragi.
Guardando più a sud, da mezzanotte sono caduti oltre 100 litri al metro quadro di pioggia sulla Puglia settentrionale e sulla Sicilia occidentale, quantità di acqua che dovrebbe cadere normalmente in due mesi piovosi.
Una situazione di emergenza sulla quale interviene anche il ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti che, parlando del maltempo e dei rischi legati al dissesto idrogeologico, ribadisce come l’abbattimento delle case abusive sia una “priorità”. Sottolinea poi come l’Italia sia a rischio “perché purtroppo per anni, per decenni, abbiamo trascurato il territorio e non abbiamo fatto gli interventi di prevenzione. Il risultato è un Paese che ha ricevuto poca manutenzione”.
Abruzzo – L’Abruzzo conta i danni il giorno dopo l’alluvione che ha colpito la Marsica e che ha fatto due morti nell’Aquilano, una donna di 51 anni, travolta dal crollo del muro di contenimento della sua casa a Civitella Roveto, e un 67enne di Tagliacozzo trovato morto nella sua cantina allagata. Secondo il medico legale non è però deceduto a causa di una scarica elettrica, ma di un infarto. L’uomo, cardiopatico, per lo sforzo compiuto nel tentativo di arginare la penetrazione dell’acqua nella sua abitazione ha perso la vita.
In tutta la regione sono oltre cento le situazioni di emergenza in cui sono interventi i Vigili del fuoco, soprattutto nella Valle Roveto. Qui, nella notte, sono state evacuate abitazioni allagate dallo straripamento del Liri e di case rimaste isolate e senza energia elettrica. In particolare sono stati trasportati al sicuro anziani, disabili e bambini.
Rimane critica la situazione in valle Roveto mentre è leggermente migliorata nella zona del Fucino. Questa mattina scuole chiuse, per le ordinanze di chiusure emesse dai sindaci, a Carsoli e in alcuni comuni della Valle Roveto. Il sindaco di Civitella Roveto ha dichiarato per oggi il lutto cittadino per la scomparsa di Adonia Sabatini.
Campania – Decine di richieste di intervento per allagamenti dovuti alle forti piogge e ai temporali in Campania, dove la zona più colpita è il Beneventano. Al momento non ci sono situazioni di particolare criticità. Allagato anche il casertano e il salernitano nella zona vicino Cava dei Tirreni.
Puglia – Violenti nubifragi hanno interessato per tutta la notte e fino all’alba il territorio della Capitanata, in Puglia, e, in modo particolare le città di Foggia, Troia, Lucera ed alcuni centri del Subappennino dauno. Numerose le chiamate ai vigili del fuoco di cittadini in difficoltà per allagamenti di abitazioni e garage. I vigili del fuoco, carabinieri, polizia e vigili urbani, sono intervenuti anche per soccorrere automobilisti rimasti in panne, sia per l’acqua che ha invaso le sedi stradali, sia per il fango e i detriti che ostacolavano la circolazione delle vetture. A Foggia, a Parco San Felice sono caduti alcuni alberi e per alcune ore è rimasto allagato e bloccato il sottopassaggio di via Scillitani. Verso le 3 della notte un fulmine si è abbattuto in una zona periferica della città provocando l’interruzione dell’energia elettrica per un’ora. Numerosi disagi anche per la circolazione ferroviaria. Sempre nel foggiano, a pochi chilometri dalla città, a Borgo Cervaro, si sono verificati numerosi allagamenti nelle campagne.
Sicilia – Allagamenti, alberi caduti e frane in provincia di Palermo a seguito di un violento temporale. Numerosi i cartelloni pubblicitari divelti e gli alberi caduti, anche nel centro città. A Partinico un albero è caduto sui cavi elettrici della ferrovia, costringendo i Vigili del fuoco a interrompere la circolazione dei treni. Una frana ha colpito gli abitanti di via Benevento sempre a Partinico, costretti a lasciare le loro abitazioni.
Sulla Strada statale 186, nei pressi di Monreale, è franato un costone roccioso, che ha bloccato le due carreggiate. Un’altra piccola frana a Corleone ha interrotto la circolazione sulla Strada statale 118 con Ficuzza. Problemi anche sull’autostrada A19, tra Villabate e Bagheria, dove si sono abbattuti alcuni alberi sul manto stradale.
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Roma, 2 mar. (Adnkronos) - La capitale si prepara ad accogliere il ‘Resp Festival’, un evento innovativo che promette di trasformare Ariccia in un epicentro di suoni, luci e performance artistiche. Organizzato dal gruppo 06, il Festival si terrà presso il nuovo mega club ‘Factory46’, una struttura di 2.000 mq, (in Via Quarto Negroni 46, Ariccia), dotata di impianto audio all’avanguardia, giardino e zona food. L’evento si svolgerà dal 15 marzo per cinque sabati consecutivi, offrendo un’esperienza sensoriale unica, e rappresentando un nuovo capitolo nella scena della musica elettronica di Roma, portando con sé una ventata di innovazione e sperimentazione.
Il Resp Festival vanta un cartellone con 20 Dj internazionali e italiani, che si esibiranno ogni sabato dalle 23:00 alle 5:00, in un mix di performance dal vivo, spettacoli laser e led wall mozzafiato. Il primo sabato, 15 marzo, vedrà la partecipazione della star internazionale Pablo Say dalla Spagna, insieme alla talentuosa Debora Savasto e Katoff dall’Inghilterra. Tra gli altri protagonisti ci saranno Manuel Le Saux e Sygma, DJ e producer resident del festival. I tanti artisti porteranno sul palco una varietà di stili e influenze, creando un’esperienza sonora unica e coinvolgente.
“Siamo incredibilmente entusiasti di presentare il Resp Festival. Questo evento rappresenta un’opportunità unica per esplorare nuove frontiere della musica elettronica e delle arti visive. Miriamo a creare un’esperienza dinamica e coinvolgente per tutti i partecipanti. Abbiamo lavorato duramente per portare artisti di fama internazionale e talenti emergenti, creando un programma che celebra la diversità e l’innovazione. Non vediamo l’ora di condividere questa avventura con il nostro pubblico e di vedere come il Festival contribuirà a far crescere la scena culturale romana e non solo”, ha spiegato Sergio Serafini, organizzatore del Resp Festival e fondatore del gruppo 06.
Dopo l’inaugurazione del 15 marzo, si prosegue sabato 22 marzo con un evento misterioso e imperdibile, ‘Top Secret’. Poi sabato 29 marzo, si terrà una serata dedicata alle donne DJ, con la partecipazione di Alessandra Roncone, Las Mellizas, Francesca Fagiani, Kalhea e Consuelo. Sabato 5 aprile, sarà ‘La notte House of Vibe’ con il leggendario Joe T. Vannelli e Kristine.
Mentre sabato 12 aprile ci sarà il gran finale con la crew dell’Insomnia Discoacropoli d’Italia di Pisa, guidata dal fondatore Antonio Velasquez e DJ come Gabry Fasano, Alessandro Tognetti, Antonio Marki, Sandro Vibot e Riccardo Brush. Il Resp Festival non è solo un evento musicale, ma anche un’occasione per esplorare nuove forme di espressione artistica e per abbattere le barriere, connettendo presente e futuro, radici e prospettive. Inoltre il Festival si propone come un punto di incontro per artisti e pubblico, promuovendo la condivisione, il movimento e l’ascolto.
Il festival è accessibile con un unico biglietto Full Pass da € 69,90 per tutte le cinque serate, acquistabile online su Xceed. Non manca anche l’aspetto della solidarietà e della cultura. In collaborazione con Admo (Associazione Donatori Midollo Osseo), il Festival avrà anche una componente solidale, con l’obiettivo di sensibilizzare e promuovere il valore del dono del midollo osseo. Ogni serata vedrà anche la presentazione di libri da parte di giovani scrittori emergenti. Inoltre il festival sarà molto attento anche alla sicurezza e garantirà un’esperienza senza preoccupazioni, grazie ai servizi navetta gratuiti per raggiungere la location in totale tranquillità.
Milano, 2 mar. (Adnkronos) - Altra sconfitta per il Milan di Conceicao con una diretta concorrente per l'Europa. Dopo il ko con il Bologna nel recupero, i rossoneri escono sconfitti da San Siro anche con la Lazio, per 2-1 in una gara folle, decisa al 98' da un calcio di rigore realizzato da Pedro, dopo che Chukwueze aveva riportato in parità la sfida pareggiando il gol di Zaccagni, con i rossoneri in dieci uomini per l'espulsione di Pavlovic. I rossoneri scivolano così in nona posizione, superati anche dalla Roma, mentre la Lazio sale a 50 punti e si riprende la quarta posizione, ai anni della Juventus impegnata domani con il Verona, e si avvicina all'Atalanta terza a 55 punti.
Conceiçao per la sfida interna, con la Curva che è entrata a gara iniziata per protesta, conferma nove undicesimi della formazione scesa in campo dal 1' contro il Bologna. Inserisce Gabbia al posto di Thiaw al centro della difesa e Pulisic per Joao Felix nel tridente offensivo con Leao e Reijnders alle spalle di Gimenez. In mezzo al campo Musah e Fofana, sugli esterni Jimenez a destra con Theo Hernandez a sinistra. Baroni, invece, deve rinunciare a Castellanos e Romagnoli e in difesa schiera Gila con Gigot davanti a Provedel. Sugli esterni Marusic e Nuno Tavares, con Rovella e Guendouzi a centrocampo, mentre in avanti Tchaouna, con Dia, Isaksen e Zaccagni a supporto.
La Lazio parte subito forte e al 3' Rovella serve Dia che scatta sul filo del fuorigioco ma viene fermato da intervento prodigioso di Maignan. Un minuto dopo sul cross di Nuno Tavares dalla sinistra, svetta Dia di testa ma non inquadra la porta. Poi al 6' tocca a Nuno Tavares a rendersi pericoloso ma Pavlovic sbroglia. Al 12' Isaksen fa partire un violento sinistro dalla distanza, ma la palla sfiora il palo alla sinistra di Maignan. Il Milan reagisce nel momento in cui i tifosi rossoneri fanno il proprio ingresso in curva Sud ma non basta. Al 19' Leao viene pescato al limite dell'area laziale e imbuca per Reijnders, bravo nel centrare la porta in caduta ma non abbastanza da impensierire Provedel. La Lazio riprende ad offendere e al 28' passa: Tchaouna tocca per Marusic che impegna Maignan con il destro in diagonale, sulla respinta arriva Zaccagni che insacca in spaccata con il sinistro per l'1-0. Dopo la rete ospite, Conceiçao si gioca subito la carta Joao Felix per provare a dare la scossa decisiva, ma nel finale Zaccagni va vicinissimo al raddoppio con un destro al volo, fuori di un soffio.
A inizio ripresa il tecnico rossonero fa uscire Jiménez per mettere dentro Walker, ma la Lazio continua a rendersi pericolosa. Al 50' ennesima ripartenza con Nuno Tavares che serve Gigot al centro dell'area ma il difensore biancoceleste calcia debolmente e Maignan blocca. Al 51' Pulisic serve Joao Felix che sii gira e calcia di prima intenzione ma manda di poco sopra la traversa. La gara è aperta e la Lazio al 54' sfiora il bis con Zaccagni: Guendouzi serve il compagno che rientra sul destro e calcia a giro ma manda la palla fuori di pochissimo. Al 55' ancora Joao Felix protagonista, poi la palla arriva a Pulisic che non trova la porta da pochi passi.
Il Milan rischia, si sbilancia e la squadra di Baroni affonda ancora al 58' con Gila che in girata di sinistro spedisce il pallone sopra la traversa. La partita si complica ulteriormente per il Milan al 67': recupero di Guendouzi al limite della propria area e palla per Isaksen che scappa via a Pavlovic che lo stende e per l'arbitro Manganiello è rosso diretto per il giocatore serbo. Milan in dieci e sotto di un gol. Al 71' punizione tagliata di Nuno Tavares dalla sinistra, Maignan non ci arriva e Theo Hernandez rischia l'autorete, poi la difesa rossonera spazza via.
il Milan con le poche energie rimaste prova a raggiungere il pari che arriva un po' a sorpresa all'84' con Chukwueze che di testa trova l'angolino sul cross morbido di Leao sul secondo palo per l'1-1. I rososneri provano anche a vincerla ma la Lazio non ci sta e all'86' Dia serve Isaksen che controlla al limite e calcia in porta col destro, ma Maignan non si fa sorprendere e blocca. Finale concitato che si decide al 98' grazie a Pedro che realizza su calcio di rigore il gol vittoria del 2-1 dopo l'on field Review con Manganiello che assegna il penalty per il fallo di Maignan su Isaksen. Pedro glaciale spiazza il francese e stende il Milan, alla terza sconfitta consecutiva e in piena crisi con Conceicao sempre più in bilico.
Roma, 2 mar (Adnkronos) - "Il vertice di Londra di oggi ha dimostrato che la posizione assunta da Giorgia Meloni in questi giorni è ampiamente condivisa, da Starmer a Tusk a molti altri leader. Quando Giorgia Meloni dice che le due sponde dell’Atlantico non devono dividersi, questo è proprio uno dei messaggi forti che arrivano da Londra". Lo ha detto l’europarlamentare di Fratelli d’Italia- Ecr Carlo Fidanza, capo delegazione del partito a Bruxelles, intervenendo in studio a '4 di sera' su Rete 4.
"E’ importante la posizione espressa dal premier italiano per cui vanno tenuti uniti gli USA e l’Europa. Da 75 anni la Nato garantisce la sicurezza dell’Europa, quindi prima di ragionare di soluzioni anche un po’ avventuristiche fuori dalla cornice Nato, occorre fare ogni sforzo possibile, tenendo gli Usa dentro al tavolo della trattativa sull’Ucraina -ha aggiunto-. Senza la deterrenza militare della Nato, e quindi senza la presenza degli Usa, è impensabile dare reali garanzie di sicurezza all’Ucraina. Una sicurezza che l’Europa da sola non è in grado di garantire e che serve anche per evitare che la Russia faccia ciò che ha fatto con l’Ucraina con altri Stati europei”.
Roma, 2 mar. - (Adnkronos) - Appello per una giovane 26enne di origini siriane scomparsa da Latina ieri. Ayah Krdi, si legge su post dell'associazione Penelope Lazio (associazione nazionale delle famiglie e degli amici delle persone scomparse Odv), "si è allontanata da casa per recarsi alla casa di riposo Sasn Francesco di Latina. Era a piedi, con il cellulare. Potrebbe trovarsi presso stazioni di autobus o metro".
L'appello continua dando una descrizione della giovane: "è alta 1,64 mt, corporatura media, indossa un velo nero come copricapo, una giacca di colore nero e grigio, jeans, scarpe da ginnastica bianche ed ha una borsa nera. Potrebbe avere bisogno di aiuto", chiude l'appello dell'associazione pubblicando anche una foto della giovane.
Roma, 2 mar. - (Adnkronos) - L'ex comandante della Costa Concordia Francesco Schettino ha chiesto di poter accedere al regime di semilibertà. Nel 2017 era stato condannato in via definitiva a 16 anni di carcere per il naufragio della nave da crociera avvenuto nella notte tra il 12 e il 13 gennaio 2012 davanti all'isola del Giglio provocando 32 vittime e centinaia di feriti. Schettino ha maturato il termine che gli consente di accedere alle misure alternative al carcere avendo già scontato la metà della pena. L'udienza davanti al Tribunale di Sorveglianza di Roma si terrà martedì 4 marzo.
Schettino, recluso nel carcere romano di Rebibbia, beneficia attualmente di 45 giorni all'anno di permessi ottenuti grazie alla buona condotta mantenuta nel carcere romano. L'ex comandante della Costa Concordia tre anni fa aveva ottenuto la possibilità di lavorare in carcere e gli era stato affidato il compito di contribuire alla digitalizzazione dei documenti giudiziari della strage di Ustica e della strage di via Fani a Roma con il sequestro e l'omicidio dello statista democristiano Aldo Moro.
Una delle persone sopravvissute al naufragio, Vanessa Brolli, 27 anni, che era in vacanza sulla Costa Concordia con i fratelli, i genitori e altri parenti per festeggiare i 50 anni di matrimonio dei nonni, ha dichiarato una volta appreso la notizia: "Dispiace sapere che potrebbe tornare a casa. Schettino deve pagare per le sue colpe. A prescindere dalla decisione dei giudici siamo certi che Schettino vivrà il resto dei suoi giorni con addosso il peso di questa tragedia. Questa è la più grande pena per lui. Anche se dovesse uscire dal carcere, dovrà convivere con questa colpa per tutta la vita".
Roma, 2 mar (Adnkronos) - "Ursula Von der Leyen dice che è 'urgente riarmare l’Europa', Macron parla di 'invio di truppe' in Ucraina. Per la Lega invece è urgente lavorare per la Pace. L’Occidente intero ha il dovere di evitare a tutti i costi il rischio di una Terza Guerra Mondiale, bene fa il governo italiano a cercare di tenerlo unito e il presidente Trump, con responsabilità e pragmatismo, a spingere tutti in questa direzione". Lo scrive la Lega in un post sui social.
Roma, 2 mar. (Adnkronos) - "We stand with Ukraine! Continuiamo a sostenere con forza e decisione, a livello nazionale ed europeo, la resistenza del popolo ucraino. Continuiamo a lavorare per una pace giusta, sicura e duratura. Continuiamo a difendere la libertà, i diritti, la democrazia”. Lo ha scritto su X Piero De Luca, deputato e capogruppo Pd in commissione Politiche europee, che ha partecipato alla manifestazione a sostengo dell’Ucraina che si è tenuta a Roma.