Il giornale francese è stato accusato di sessismo per aver detto che la persona incaricata di proteggere il presidente della Repubblica nella sua visita in Grecia è "bella, bionda e alta" e che la stampa locala lo considera "un regalo di Tsipras"
“Dopo la pubblicazione di una notizia inopportuna, Le Figaro si scusa con Madame Evridiki Soulioti e con i suoi lettori”. Le scuse ufficiali del quotidiano sono state pubblicate su Twitter dopo l’accusa di sessismo. La colpa del giornale francese? Aver scritto in un trafiletto pubblicato lunedì 19 ottobre che la guardia del corpo di François Hollande scelta dal governo greco per proteggerlo nella sua prossima visita è “molto bella, alta e bionda” e che la stampa locale lo considera “un regalo di Tsipras al Capo di Stato per ringraziarlo della sua amicizia”.
Après la publication d’une brève maladroite et inopportune, Le Figaro présente ses excuses à Mme Evridiki Soulioti et à ses lecteurs.
— Le Figaro (@Le_Figaro) October 19, 2015
La notizia breve pubblicata sul giornale ha provocato le critiche di numerosi esponenti politici e giornalisti che hanno parlato di espressioni “sessiste”. Dalla deputata dei Verdi Cécile Duflot al collettivo femminista “Prenons la Une“, unanimi le voci che hanno definito fuori luogo le parole del quotidiano. A essere criticata anche la decisione di rivelare il nome della persona incaricata della sorveglianza di Hollande durante la visita in Grecia.
Bornes du sexisme crapoteux franchies #çasuffit RT @MGrossiord: Une très jolie femme comme cadeau à F Hollande!! pic.twitter.com/DjYzZq6XBq
— Cécile Duflot (@CecileDuflot) October 19, 2015