Chiuso un tratto della linea B. Il Comune costretto ad aprire i varchi Ztl. Il sindaco Marino: "Non possono essere i cittadini a pagare decenni di scelte politiche sbagliate". L'assessore ai Trasporti: "Il presidente di Atac faccia funzionare i mezzi pubblici anziché fare conferenze stampa"
Ancora problemi per la Metro di Roma. Proteste e disagi questa volta hanno riguardato la linea B, interrotta a causa di un guasto tecnico, nelle tratte Monti Tiburtini-San Paolo e Ionio-San Paolo. L’interruzione è stata annunciata intorno alle 7 dall’Atac che ha parlato della “rottura della rete aerea di alimentazione”. La linea, ora riattivata, funzionava solo nelle tratte San Paolo-Laurentino e Monti Tiburtini-Jonio. Da Piramide a Termini-Tiburtina-Libia la municipalizzata dei trasporti consiglia di utilizzare i treni locali. Lunghe code e caos sulle banchine prese d’assalto da pendolari e turisti. Alcuni treni sono stati anche evacuati, ha riferito la stessa Atac. Il Comune ha anche deciso l’apertura dei varchi Ztl. “Abbiamo deciso di aprire i varchi Ztl – dichiara il sindaco Ignazio Marino – perché non possono essere i cittadini a pagare decenni di scelte politiche sbagliate. Nei primi due anni di amministrazione della città ci siamo dovuti occupare di un debito di 874 milioni di euro e portare i conti in pareggio. Ma rimane il fatto che per decenni non sono stati fatti lavori di manutenzione, per cui adesso servono almeno 250 milioni di euro“.
Caos a Roma Termini per la #metrob che non funziona @Corriereit #atac #dimissioni dirigenza subito pic.twitter.com/8XRHSzZYNm
— Pendolari Cia-RM (@PendolariCiaRM) 22 Ottobre 2015
Guasto #metroB treni evacuati e disagi per i pendolari: prove tecniche per il pellegrinaggio in vista del #Giubileo? pic.twitter.com/fFkmK83cYC — Lorenzo Santonocito (@lor_santo) 22 Ottobre 2015
“E’ venuta giù la linea aerea nel tratto della metro B Cavour e questo ha interrotto le corse. E’ l’ennesimo problema, ormai ce n’è uno a settimana quando va bene, quando va male due” dice l’assessore uscente ai Trasporti di Roma Stefano Esposito. “Ho visto che a mezzogiorno è stata convocata una conferenza stampa. Presidente e amministratore delegato, invece di far conferenze stampa, si occupino di far funzionare l’Atac”. Secondo Esposito “c’è bisogno di un commissario straordinario per i trasporti di Roma con i fondi per fare la manutenzione e che abbia tutti i poteri necessari” aggiunge Esposito. A chi gli chiede se si sta pensando ad una privatizzazione anche parziale dell’azienda risponde: “Chi se la compra? Al momento è del tutto impraticabile, l’azienda va risanata“.
Si sfogano su twitter i pendolari e l’hashtag #metrob in poco tempo è già primo tra i trend topic. Tanti i riferimenti degli utenti alla condizione dei mezzi di trasporto della Capitale e al Giubileo ormai alle porte. “#metroB guasta nuovamente, siamo pronti per accogliere i pellegrini del Giubileo eh!”, scrive Cristina. “Ma queste sono le prove generali per il Giubileo ? #metroB”, scrive un altro utente.
Si potrebbe fare un ultimo tentativo: Padre Amorth sindaco di Roma. #metroB
— Tiziana Ragni (@LaveraMeriPop) 22 Ottobre 2015
Uno stop che ha costretto molti cittadini a prendere la macchina per arrivare al lavoro. “Keep calm e piglia a macchina #metroB”, ironizza un ragazzo. Guasti che si ripetono. L’ultimo sulla metro A solo pochi giorni fa. E molti chiedono un risarcimento. “#metroB guasto alla linea elettrica: Vanno risarciti tutti i cittadini e tutti gli utenti in transito per Roma!” scrive Roberta”. Proteste anche per le navette sostitutive. “Metro chiusa, navette sostitutive stracolme e ogni anno devo pagare l’abbonamento annuale per avere questo servizio?! #metroB #atac”, scrive un utente.
La guerra civile si avvicina. #metroB — Jacopo (@Jacop8RM) 22 Ottobre 2015