Da quando al massimo vertice del Design FCA non siede più un italiano, i ruoli chiave in Europa sono stati distribuiti a un team più internazionale. Giolito, il padre della 500, si occuperà dei mezzi commerciali Fiat Professional
Roberto Giolito (nella foto) non sarà più il responsabile del design del gruppo FCA per i mercati Emea, ossia Europa, Medio Oriente e Africa. Il padre della Multipla, della 500 e delle varianti 500L e 500X andrà a occuparsi dei furgoni Fiat Professional, oltre a gestire la sezione “Heritage”, vale a dire le collezioni di vetture storiche. Lo scrive Luca Ciferri su Automotive News Europe, riferendo di una circolare interna non ancora diffusa alla stampa, e lo conferma la sempre bene informata Bianca Carretto su Crisalide Press. Prende il posto di Giolito il tedesco Klaus Busse, ex responsabile degli interni del marchio Chrsyler, che nella nuova posizione “FCA Design Emea” riporta ad Alfredo Altavilla, responsabile per la regione Emea, e funzionalmente al canadese Ralph Gilles, capo globale del design FCA da aprile, quando Lorenzo Ramaciotti è andato in pensione. Il management di FCA, infatti, incrocia due livelli di responsabilità, uno globale per funzione e uno geografico.
Il passo indietro di Giolito segue quello di Marco Tencone, che non si occupa più del design esterno dell’Alfa Romeo ma solo di quello Maserati e Lancia. Al suo posto ora c’è un altro dirigente proveniente dal ramo Chrysler di FCA, l’americano Scott Kruger, ex responsabile del design di Dodge e SRT. Col rinnovamento della sezione europea del design è stata creata anche una nuova responsabilità, quella trasversale per gli interni di tutti i marchi, affidata al tedesco Andreas Wuppinger, che finora s’occupava del design esterno del marchio Fiat. Oltre a Tencone per Maserati e Giolito per Fiat Professional, per ora restano italiani i responsabili degli esterni Fiat e Abarth (Alberto Dilillo), di Colori e Materiali (Rossella Guasco) e di Surface Lab (Marco Bertolazzi).