Un attentato all’alba ha provocato almeno 6 morti e 17 feriti in una moschea nel nord-est della Nigeria. L’attacco è avvenuto a Maiduguri , capitale dello stato del Borno. “Abbiamo sentito due esplosioni verso le 5” ha detto uno dei testimoni che tuttavia ha specificato di aver visto un solo attentatore suicida. Si sospetta sia legato al gruppo Boko Haram, organizzazione terroristica jihadista sunnita. Non si ferma quindi la violenza in tutta la regione. L’ultimo episodio di sangue risale infatti a due giorni fa: a 70km da Maiduguri, un gruppo di militanti islamici ha aperto il fuoco su due autovetture uccidendo altre 20 persone. I terroristi erano in fuga da un’offensiva militare nel distretto di Nganzai. Mentre l’1 ottobre scorso, sempre in una moschea di Maiduguri, cinque bambine kamikaze avevano provocato la morte di 14 persone e 39 feriti in due distinti attacchi.
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Nigeria, attentato in una moschea: due esplosioni provocano 6 morti
Almeno 17 feriti. L'attacco è avvenuto a Maiduguri nel nord-est del paese. Si sospetta che sia opera del gruppo terroristico Boko Haram. Continua la violenza nella regione: solo due giorni fa un gruppo di militanti islamici ha ucciso venti persone
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